“Se riaprono l’indagine sulla morte di David Rossi succederà un casino grosso. Se si sa chi l’ha ucciso… Non si è suicidato. Non si è suicidato. Rossi non si è suicidato. Rossi è stato ucciso”. A pronunciare queste sconvolgenti parole sulla misteriosa morte di David Rossi, il capo della comunicazione della banca Monte dei Paschi di Siena precipitato dalla finestra del suo ufficio il 6 marzo del 2013, è Giancarlo Pittelli, noto penalista di Catanzaro, durante un’intercettazione telefonica. Era il 5 aprile del 2018 quando Pittelli venne intercettato.
L’avvocato, sul quale in quel momento si stava indagando, oggi è un imputato eccellente nel maxi processo denominato “Rinascita Scott”, nato dall’inchiesta contro la ’ndrangheta fatta in Calabria dal procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri. L’ex parlamentare di Forza Italia è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Le parole su David Rossi, riferite durante l’intercettazione, suonano ancora più inquietanti alla luce del passato dell’avvocato. Tutta la storia in esclusiva su Settimanale Giallo, Cairo Editore, in edicola da giovedì 14 ottobre.