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RAI – RADIO2 * “ I LUNATICI “: SABRINA SALERNO, « CI SONO GIORNI IN CUI NON MI POSSO GUARDARE ALLO SPECCHIO, SIAMO IN UNA SOCIETÀ MASCHILISTA SOPRATTUTTO NEI PAESI LATINI »

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05.19 - martedì 14 dicembre 2021

Sabrina Salerno è intervenuta ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta dal lunedì al venerdì notte dalla mezzanotte alle sei, live anche su Rai 2 sempre dal lunedì al venerdì tra l’una e le due e quaranta circa.

Sabrina Salerno ha parlato un po’ di se: “Se sono consapevole della mia bellezza? No, perché ho un rapporto normale con la mia fisicità. Ci sono dei giorni in cui mi piaccio, dei giorni in cui non mi posso guardare neanche allo specchio. La mia fisicità non la vedono come la vedono gli altri, questo è sicuro”.

Sugli inizi: “Non volevo fare questo mestiere, è stato tutto molto casuale. Da un concorso di bellezza mi hanno notata, mi hanno fatto fare un provino per la Fininvest in cui fui scelta tra più di mille ragazze. Sono rimasta un po’ sconvolta da questa cosa. Mi hanno chiamata a fare un programma in prima serata dove dovevo cantare, ballare e presentare e non sapevo fare nessuna di queste tre cose. Mi sono messa a studiare e poi questo è diventato il mio lavoro. Cosa sognavo di fare da bambina? La psicologa o l’interprete parlamentare. Ho fatto il linguistico, ho fatto inglese, francese e russo. E poi ho imparato lo spagnolo”.

Sugli uomini: “Follie per me un uomo non le ha mai fatte. Forse perché non gliene ho dato l’opportunità. E’ così. Gli uomini prendono molta paura da una come me. Probabilmente in parte incuto timore, soggezione. Non solo per l’aspetto fisico, soprattutto per il carattere. Follie per me gli uomini non ne hanno mai fatte. Eccezione per mio marito, con cui sto da trent’anni. Sono stata io a dirgli che tra me e lui c’era qualcosa. Ma lui mi ha detto che mi sbagliavo, questa è stata la sua risposta iniziale”.

Sulla sua carriera: “Quando è arrivato il vero successo? Avevo già fatto televisione in italiana, era uscito boys, facevo il Festival Bar. Sono andata in Spagna, ero al primo posto in classifica. Ero all’aeroporto e c’erano decine di fotografi. Al mio manager dissi che doveva esserci qualche celebrità, visto che c’erano decine di fotografi. Poi ho capito che erano lì per me. Mi si è aperto un mondo. Lì mi sono resa conto di essere diventata veramente famosa. Se ho mai rischiato di montarmi la testa? No, sono sempre rimasta con i piedi per terra. Anche se il successo l’ho ottenuto da giovanissima, quindi è facile sentirsi onnipotente e pensare di potersi permettere tutto. Io questi momenti non li ho mai vissuto, avevo altri problemi. Ho sempre compreso che il successo comunque va preso con le pinze. Se c’è stato invece un momento complicato? Tantissime volte ma non ho mai perso il mio centro di gravità permanente. Ho sempre rifiutato le cose facili, i soldi facili, nonostante abbia perso una parte del mio denaro per colpa di un produttore. Ma sono riuscita a ricostruire tutto quello che avevo perso. Ho avuto fortuna ma anche tenacia e forza. Ce l’ho fatta da sola. Questo è un mestiere fatto molto di pubbliche relazioni, ma io in questo non sono capace”.

Sul momento delle donne: “La parità di genere? C’è ancora tantissimo da fare. Le donne fanno ancora una grandissima fatica ad avere lo stesso trattamento degli uomini. La parità sul lavoro ancora non c’è e in tutti gli ambiti lavorativi. Purtroppo c’è ancora moltissimo da fare. Cosa penso del catcalling? Fa parte del maschilismo. Ci sono degli uomini che sono convinti che se una donna si mette un paio di pantaloni aderenti o una minigonna faccia piacere sentirsi rivolgere per strada delle volgarità. Io mi vesto per far piacere a me stessa, in primis. Quindi quando sono per strada e mi sento fischiare o rivolgere delle frasi particolarmente colorite, mi girano parecchio le scatole. Mi infastidisco. Ma come ti permetti? Il limite è come lo dici e cosa dici. Questa è una società ancora molto maschilista. Soprattutto nei Paesi latini”.

Se nella sua carriera qualche uomo ha mai provato a farle delle proposte indecenti: “Col carattere che ho io è impossibile. Metto subito in chiaro le cose. In questo sono molto forte. Ci sono delle persone che attuano questo comportamento comunque, ma con me si trovano una che gli ride in faccia. Mi è capitato di dover ridicolizzare qualcuno, di dovergli dire ‘guarda hai sbagliato persona’. Io sono l’ultima di questo mondo a cui fare questo tipo di proposte. Tutti dicono che noi abbiamo un prezzo, probabilmente è vero, ma io nel mio ambito lavorativo non ce l’ho”.

Sulla pandemia: “Ci ha cambiato, abbiamo cercato la condivisione della sofferenza, della depressione, i social da una parte ci hanno avvicinato, dall’altra allontanato. Non ne siamo usciti migliori, anzi siamo molto più fragili. Insicuri. Abbiamo capito di non contare molto. E’ tutto molto più grande di noi”.

Su Ballando con le Stelle, di cui fa parte in questa edizione: “E’ una esperienza che mai avrei pensato potesse essere così. Il ballo ti apre un mondo, ti dà un’altra energia, ti attiva il metabolismo, mangio tantissimo e sono dimagrita un sacco. E’ un programma pazzesco, fisicamente e mentalmente, ti porta ad aprire la tua anima e il tuo cuore agli altri. Sono stata fortunata perché ho un ballerino coreografo con cui mi trovo benissimo, è una esperienza pazzesca”.

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