Giulio Golia prova a far luce su un incidente mortale avvenuto lo scorso anno a Floridia, un paesino a pochi chilometri da Siracusa, dove perse la vita il giovane Federico Santangelo. Il diciasettenne era a bordo del suo motorino quando, uscendo fuori strada, si schiantò. Il caso è stato archiviato come incidente autonomo, ipotesi che non ha mai convinto i genitori e gli amici del ragazzo che oggi chiedono, a chiunque abbia visto qualcosa, di farsi avanti.
Nina Palmieri raccoglie la drammatica testimonianza dei genitori e dei fratelli di Samantha D’Incà, la giovane bellunese in stato vegetativo da undici mesi. La ragazza si era rotta il femore per via di un incidente, apparso banale in un primo momento, e si era sottoposta ad un’operazione, ma un improvviso gonfiore alle gambe aveva fatto precipitare la situazione. In pochi giorni la giovane è finita in coma irreversibile. Oggi il padre è stato nominato amministratore di sostegno della trentunenne e, in questa veste, l’uomo potrà avviare le pratiche perché l’alimentazione artificiale cui è sottoposta la figlia sia interrotta.
Alessandro Onnis raggiunge I Cugini di Campagna, la band italiana nata nel 1970 che ha accusato i Måneskin di aver copiato il loro look per il concerto con cui hanno aperto l’esibizione dei Rolling Stones a Las Vegas. L’inviato ha in serbo per l’oro una sorpresa incredibile. O forse no!
Roberta Rei chiede al Senatore Nicola Morra qualche spiegazione sulla sua richiesta di indennità e degli arretrati di cui beneficerebbe in quanto Presidente della Commissione Antimafia, che lui stesso aveva rifiutato come facente parte del Movimento 5Stelle, partito paladino dell’anticasta delle cosiddette restituzioni.
Ismaele La Vardera torna ad approfondire il caso della tragica morte di Antony Bivona. Lo scorso 18 luglio il ventiquattrenne siciliano è stato trovato senza vita sulle scale di casa sua a Darmstadt, in Germania, dove si era trasferito. La polizia tedesca ha archiviato subito il caso come suicidio, indicando che il ragazzo si sarebbe impiccato da solo, sulla tromba delle scale di casa sua, con una cintura. Ma la ricostruzione fatta dall’inviato – dopo aver raccolto gli appelli della famiglia Bivona che continua a cercare una verità plausibile, certa che Anthony non si sarebbe mai suicidato, e grazie alle testimonianze tra l’Italia e la Germania – sembra restituire una verità differente. Oggi, a distanza di pochi giorni dalla messa in onda del precedente servizio sul caso, l’avvocato della famiglia informa ufficialmente che la polizia tedesca ha aperto una nuova indagine, anche alla luce dell’eco mediatica dell’inchiesta.
Ideatore de “Le Iene” e capo-progetto è Davide Parenti. In regia Antonio Monti. Il programma può essere seguito in streaming, anche all’estero, su www.iene.it.