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A.C. TRENTO * CALCIO SERIE “C“: « AL “VOLTINI” FINISCE 0-0 CON I GIALLOBLÙ PROTAGONISTI DI UN’OTTIMA RIPRESA, NEL SECONDO TEMPO ANNULLATO UN GOL REGOLARE A BOCALON »

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18.43 - domenica 13 marzo 2022

Un ottimo secondo tempo non basta al Trento per avere ragione della Pergolettese: dopo una prima frazione di marca casalinga, nella ripresa escono i gialloblu che spingono forte per conquistare il bottino pieno, ma sbattono contro il muro dei lombardi, che pungono solamente in ripartenza.

Con il punto conquistato nella sfida valevole per la 31esima giornata – la 12esima del girone di ritorno – la compagine aquilotta sale a quota 32 in classifica, mantenendo due punti di margine sulla zona playout.

Mercoledì sarà già il momento di tornare in campo per il turno infrasettimanale: al “Briamasco” (calcio d’inizio alle ore 18) arriverà la Virtus Verona, che in classifica precede di tre lunghezze la formazione di mister Carmine Parlato.

 

Live match.

Mister Parlato deve fare a meglio degli infortunati Pasquato, Izzillo e Nunes e si affida al “4-3-2-1” con Marchegiani tra i pali e quartetto difensivo formato da Dionisi e Simonti sulle corsie esterne con Trainotti e Carini al centro. In mezzo al campo Caporali agisce da playmaker con Bearzotti e Belcastro interni, mentre Pattarello e Vianni operano da trequartisti alle spalle del centravanti Bocalon.
Inizio volitivo e propositivo da parte del Trento che ci prova subito con Belcastro, il cui destro a scendere da fuori area non inquadra lo specchio della porta. Nel primo quarto di match si battaglia soprattutto in mezzo al campo, mentre al 24’ si vede anche la Pergolettese con un colpo di testa di Scardina, che gira la sfera verso il secondo palo, senza però trovare i pali.

I padroni di casa sono invece pericolosi al minuto 32 quando, in ripartenza, Morello serve l’accorrente Villa che entra in area da sinistra e, a tu per tu con Marchegiani, calcia rasoterra in diagonale, trovando però l’ottima opposizione con i piedi dell’estremo difensore aquilotto.
La risposta del Trento arriva dieci giri di lancette più tardi: ripartenza in campo aperto dei gialloblu con conclusione dal limite dell’area di Belcastro, bloccata in tuffo da Soncin. In chiusura di frazione lo stesso Belastro prova a pescare in profondità Bocalon, anticipato in uscita al limite dell’area dal numero uno lombardo.
La ripresa si apre con la compagine trentina subito in avanti: al 48’ Pattarello cerca il gol con un sinistro da venti metri, trovando la risposta in tuffo del portiere di casa, poi lo stesso numero 99 cerca la deviazione acrobatica sul traversone di Vianni, senza però riuscire nell’impatto.

Il momento è decisamente favorevole ai gialloblu, che al 55’ hanno una grande occasione per passare a condurre: palla recuperata sulla trequarti, conclusione di Bocalon respinta da un difensore, riprende Bearzotti che cerca di piazzare la sfera, trovando però la parata in tuffo di Soncin.
Subito dopo, in contropiede, Lambrughi è decisivo nella diagonale per anticipare Bocalon, pronto all’impatto con la sfera in area piccola. Sugli sviluppi del secondo tiro dalla bandierina consecutivo il numero 10 serve di tacco Trainotti, rimasto in proiezione offensiva, ma il tiro con l’esterno del capitano è parato da Soncin.

La Pergolettese prova a spezzare l’assedio con una ripartenza conclusa dalla conclusione di Scardina, che dal limite calcia alto oltre la traversa (62’).
Al 66’ Bocalon appoggia in rete da due passi una palla impennatasi in area di rigore, ma la direttrice di gara annulla – inspiegabilmente – per una presunta carica del centravanti ai danni del portiere di casa: le immagini televisive chiariscono come il numero dieci gialloblu non sfiori nemmeno Soncin.
Il Trento continua a spingere, con la Pergolettese che si affida alle ripartenze: al 75’, proprio sugli sviluppi di un contropiede, Scardina colpisce di testa e indirizza la sfera verso il secondo palo con Carini che, nei pressi della linea, respinge.

In rapida successione entrano Osuji e Seno al posto rispettivamente di Belcastro e Vianni e il Trento passa al “3-5-2”. Al 77’ servizio in area per Pattarello, che non riesce ad imprimere forza alla sfera: il suo colpo di testa finisce tra le braccia di Soncin.
Torna a farsi vedere la squadra di casa a sei minuti dal termine: Vitalucci rientra e cerca la conclusione ad effetto, con il pallone che si accomoda di poco sul fondo.
Entrano anche Ruffo Luci e Scorza rispettivamente per Pattarello e Bearzotti e il Trento ci prova sino all’ultimo: al 94’ Ruffo Luci viene anticipato in area piccola da un difensore al momento di battere a rete e, al minuto 96, i gialloblu usufruiscono di un calcio piazzato. S’incarica della battuta Ruffo Luci, ma il suo destro ad effetto viene stoppato dalla barriera.
Il match termina 0 a 0: mercoledì (calcio d’inizio alle ore 18) si torna già in campo allo stadio “Briamasco” per affrontare la Virtus Verona.

Il tabellino.

PERGOLETTESE – TRENTO 0-0 (0-0)
PERGOLETTESE (3-5-2): Soncin; Lucenti, Arini, Lambrughi; Bariti, Zennaro, Mazzarani (18’st Lepore), Varas, Villa; Scardina, Morello (35’st Vitalucci).
A disposizione: Galeotti, Ferrara, Alari, Cancello, Guiu Vilanova, Satariano, Girelli, Verzeni, Moreo, Nava.
Allenatore: Giovanni Mussa.
TRENTO (4-3-2-1): Marchegiani; Dionisi, Trainotti, Carini, Simonti; Bearzotti (42’st Scorza), Caporali, Belcastro (31’st Osuji); Pattarello (42’st Ruffo Luci), Vianni (34’st Seno); Bocalon.
A disposizione: Cazzaro, Pigozzo, Galazzini, Oddi, Chinellato, Raggio, Barbuti.
Allenatore: Carmine Parlato.
ARBITRO: Ferrieri Caputi di Livorno (Assistenti: Colaianni di Bari e Chichi di Palermo. IV Ufficiale: Muccignato di Pordenone).
NOTE: spettatori 300 circa. Campo in buone condizioni. Giornata soleggiata ma fresca. Ammoniti Arini (P), Lucenti (P), Simonti (T) per gioco falloso, Scardina (P) per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo 5 a 1 per il Trento. Recupero 0’ + 6’.

 

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Foto: Carmelo Ossanna

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