(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
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RIPRISTINI IN MARMOLADA
Sulla base di quanto previsto dalla manovra di assestamento del bilancio provinciale, recentemente approvata, la Provincia può dar corso ad una vasta gamma di interventi di ripristino di strutture ed impianti in Marmolada, dopo i grandiosi eventi calamitosi dell’inverno scorso che hanno procurato danni per decine di migliaia di euro. Demolizioni e ripristino di manufatti pericolanti e di impianti di risalita e forse anche una possibile acquisizione al patrimonio pubblico della “Capanna Ghiacciaio”, costituisco un pacchetto di interventi importante.
Il Presidente del Gruppo consiliare del PD Luca Zeni, rileva però l’assenza, dal programma generale delle opere, di qualsiasi previsione di spesa per il Rifugio Pian dei Fiacconi e quindi ha depositato oggi una interrogazione, al fine di conoscere i motivi di tale esclusione, nonché quanti e quali interventi sono previsti per le strutture della Marmolada colpite dagli eventi atmosferici invernali.
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Interrogazione n.
RIPRISTINI IN MARMOLADA
Dopo i danni causati dalle precipitazioni atmosferiche invernali in Marmolada, la Provincia ha previsto, con la manovra di assestamento del bilancio 2023 – 2025, una gamma di interventi di ripristino delle strutture colpite dalle calamità. Si va dall’esproprio e dalla demolizione di manufatti pericolanti all’ipotesi di acquisire al patrimonio pubblico provinciale l’immobile denominato “Capanna Ghiacciaio”, mentre altri interventi sono previsti per gli impianti di risalita che dovevano già essere demoliti e rimossi a cura della ditta gardenese Mahlknecht, proprietaria degli impianti.
Incomprensibilmente, all’interno di questo vasto piano di interventi, pare non esservi la previsione di alcunché per l’immobile denominato “Rifugio Pian dei Fiacconi”, peraltro gravemente danneggiato e semidistrutto dalle masse nevose.
Alla luce di tali considerazioni, si interroga la Giunta provinciale per sapere:
– quali e quanti interventi di ripristino delle strutture ed impianti di risalita sono stati finanziati dalla Provincia con la manovra di assestamento del bi-lancio 2023- 2025;
– per quale ragione non si è previsto nessun intervento a favore del Rifugio Pian dei Fiacconi che forse è il più colpito dai grandi eventi calamitosi.
A norma di regolamento si richiede risposta scritta.
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avv. Luca Zeni
Gruppo Pd del Trentino
