La maggioranza di centro destra in Consiglio provinciale ha bocciato il nostro ordine del giorno che chiedeva di accelerare sulle azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Nel documento si chiedeva, tra le altre cose, di dichiarare lo stato di emergenza climatica e ambientale per il territorio della Provincia autonoma di Trento, riconoscendo la gravità degli effetti ambientali e socio-economici determinati dal riscaldamento globale e la necessità di reagire nell’immediato con azioni urgenti di mitigazione e adattamento.
I dati ormai allarmanti, i ghiacciai che crollano, le condizioni di siccità e innalzamento delle temperature sono sotto gli occhi di tutti e tutte ma, a quanto pare, non di quelli della Giunta.
Non si capisce come mai ci sia questa ottusa e pericolosa presa di posizione da parte del centrodestra.
Rimane il fatto che se non investiamo e acceleriamo in politiche che contrastino seriamente ed efficacemente i cambiamenti climatici, sarà anche sempre più costoso e grave affrontare le conseguenze.
Dobbiamo essere tutti responsabili. Peccato non lo sia chi sta governando il nostro territorio.
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PAOLO ZANELLA
Consigliere provinciale FUTURA