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ZANELLA (FUTURA) * CASE DELLA COMUNITÀ: « FOCUS SU PROGETTAZIONE / INTEGRAZIONE / UNIVERSALITÀ CURE »

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11.50 - martedì 17 maggio 2022

Case della Comunità: servono progetti che partano dai bisogni della cittadinanza.

Ieri sera Futura – partecipazione e solidarietà ha organizzato un confronto con cittadini/e e operatori della salute sul tema della riorganizzazione delle cure territoriali, con al centro le Case della Comunità.

Al dibattito, hanno preso parte la presidente dell’Ordine degli assistenti sociali, Angela Rosignoli, la presidente dell’Ordine degli psicologi, Roberta Bommassar, il presidente della cooperativa sociale Progetto 92, Piergiorgio Reggio, la presidente di Atas, Violetta Plotegher. A condurre la serata il consigliere provinciale di Futura, Paolo Zanella

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I temi centrali emersi dal dibattito:

LA NECESSITÀ DI PROGETTARE: non bastano le strutture finanziate dal PNRR, ma serve valutare bisogni (e desideri) della popolazione di riferimento e co- progettare con professionisti, terzo settore e cittadinanza. Senza un progetto che renda fin da subito partecipe la comunità, si rischia di avere dei poliambulatori, più che delle Case della comunità. Serve progettare anche per programmare il fabbisogno di personale e formarlo.

L’INTEGRAZIONE: quella della Case della Comunità è un occasione da non perdere per arrivare finalmente alla presa in carico unitaria degli aspetti sociali e sanitari e per implementare la figura dello psicologo di cure primarie. Solo in questo modo si darà una risposta olistica e appropriata ai bisogni di salute delle persone.

L’UNIVERSALITÀ DELLE CURE: è fondamentale che le cure primarie restino in mano al pubblico, per garantire appropriatezza della domanda ed equità nell’accesso. Le risorse investite nella salute di comunità e in prevenzione sono il più importante investimento per il futuro e non certo un costo.

Esperienze interessanti in tal senso vi sono già in Emilia, Toscana e Piemonte e in senso ancora più partecipativo ne stanno nascendo a Bergamo. Esperienze da studiare per importare buone pratiche da migliorare ulteriormente grazie allo strumento dell’Autonomia.

 

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PAOLO ZANELLA
CONSIGLIERE PROVINCIALE FUTURA

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