L’agenzia giornalistica “Opinione” ha dato notizia di manifestini affissi a Trento e a Riva del Garda da parte dell’associazione di estrema destra ”Blocco studentesco” contro Lucia Coppola, consigliera provinciale di Futura 2018 e portavoce provinciale dei Verdi.
I Verdi del Trentino esprimono tutta la propria solidarietà nei confronti della loro portavoce Lucia Coppola di fronte ad una aggressione diffamatoria, che fa seguito all’affissione da parte di “Blocco studentesco” di altri manifestini illegali davanti all’istituto “Sandro Pertini” di Trento.
Anche in quest’ultima occasione l’estremismo di destra para-fascista di “Blocco studentesco” ha, con metodi illegali e diffamatori, quale sia la sua concezione del confronto democratico: tentare di chiudere la bocca ad una esponente politica dei Verdi e consigliera provinciale di Futura 2018 come Lucia Coppola, che per tutta la sua vita si è dedicata ai problemi degli studenti, degli insegnanti, delle famiglie e di tutto il mondo della Scuola, nella quale ha insegnato per 38 anni, essendo stata anche per 14 anni Presidente del Consiglio scolastico provinciale.
Lucia Coppola ha utilizzato legittimamente lo strumento istituzionale dell’interrogazione consiliare per sollevare il problema dei manifestini affissi illegalmente da “Blocco studentesco” davanti all’Istituto Pertini. La risposta è stata l’affissione di altri manifestini illegali e diffamatori nei confronti della stessa Lucia Coppola.
Nel confermare la propria piena solidarietà a Lucia Coppola, i Verdi del Trentino si augurano un tempestivo intervento delle autorità preposte per rimuovere tali manifestini illegali e diffamatori e per sanzionare i responsabili.
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Verdi del Trentino