(Fonte: Ufficio stampa Comune Trento) – Sono 519 le preferenze espresse negli ultimi quindici giorni, 158 solo alla Buc, dove il romanzo preferito è stato “Il Gattopardo”. Da questa settimana si vota anche al Teatro Sociale e alla libreria “L’Ancora”. Il 18° titolo più popolare è ancora “Spingendo la notte più in là” di Calabresi. A due mesi dall’inizio del “referendum” sul romanzo da leggere nel 2018, è ancora “il nome della rosa” di Umberto Eco a guidare la classifica, seguito da “Le città invisibili” di Calvino e “Il sergente nella neve” di Rigoni Stern.
Per la prima volta sono state conteggiate anche le schede votate alla Buc, la nuova biblioteca universitaria nel quartiere delle Albere, dove invece il romanzo più votato è “Il Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa seguito da “Le città invisibili” e “Il nome della rosa”. Tra i libri proposti dai lettori per “fare 18”, i più votati sono stati invece “Spingendo la notte più in là” di Calabresi, “Io non ho paura” di Ammaniti, “Non ti muovere” di Mazzantini, “I racconti della lucertola” di Francesco Barone e “Eredità” di Gruber.
Tante le preferenze espresse in questo ultimo turno di voto: ben 519, che si aggiungono alle oltre mille delle scorse settimane, per un totale di 1547.
Tra le novità di questi ultimi giorni, la possibilità di votare al Teatro Sociale, in coincidenza con gli spettacoli della stagione di prosa, e nella libreria L’Ancora di via Santa Croce, che all’ingresso ha messo a disposizione dei clienti l’urna azzurra e le schede di “Un libro, una città”. Prossimamente, tutte le librerie che ne faranno richiesta si potranno trasformare in “seggi” in cui scegliere il romanzo per il 2018.
Ecco la classifica provvisoria generale:
1 – Il nome della rosa – Eco
2 – Le città invisibili – Calvino
3 – Il sergente nella neve – Rigoni Stern
4 – La storia – Morante
5 – Il Gattopardo – Tomasi di Lampedusa
6 – Un anno sull’altipiano – Lussu
7 – Il giardino dei Finzi Contini – Bassani
8 – Lessico famigliare – Ginzburg
9 – Sostiene Pereira – Tabucchi
10 – La luna e i falò – Pavese
11 – Cristo si è fermato a Eboli – C. Levi
12 – Nati due volte – Pontiggia
13 – La tregua – P. Levi
14 – Libera nos a malo – Meneghello
15 – Il partigiano Johnny – Fenoglio
16 – La donna della domenica – Fruttero e Lucentini
17 – Casa d’altri – D’Arzo
L’invito ai lettori è quello di continuare a votare e a far votare il proprio titolo preferito con qualsiasi modalità. Ricordiamo che si può scegliere un libro dalla lista dei magnifici 17 e insieme “fare 18”, suggerendo un ulteriore romanzo. Sui social la votazione è sempre aperta: via Facebook basta commentare l’ultimo post dedicato a “Un libro, una città” nella pagina del Comune di Trento. Via Twitter occorre twittare i propri titoli menzionando il Comune di Trento. In tutti i casi si invita a scrivere sempre l’hashtag #1libroxtrento18. Se si preferisce il voto più tradizionale, basta entrare in una biblioteca cittadina e inserire l’apposita scheda nelle urne dedicate. Il romanzo proposto deve essere italiano e pubblicato dopo il 1918. Non sono ammessi i saggi né la narrativa straniera.
In allegato il comunicato stampa:
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Foto: da comunicato stampa