In riferimento alla presentazione della manovra di bilancio 2022-24 la Uil del Trentino, rende merito all’azione della Giunta Fugatti e dello staff della Direzione Generale per il rinvenimento di nuove risorse nella trattativa con il Mef romano, assolutamente non scontate né banali.
Per il resto esprime grande insoddisfazione e preoccupazione riguardo alla solita destinazione, a senso unico, a favore pressoché totale delle categorie produttive ed imprese, degli stanziamenti di bilancio non rientranti nelle spese fisse di funzionamento della Pat.
Sia le previsioni di materia fiscale ( Irap) che quella di investimento riguardano soprattutto aiuti e contributi alle imprese e poco e niente ai cittadini (addizionale Irpef) privati. Altro motivo di insoddisfazione la mancata previsione di stanziamento di risorse per il rinnovo contrattuale dei lavoratori pubblici 2019-2021, per il quale nel gennaio 2020 aveva assunto precisi impegni, anke in caso di sciagure, come quelle poi avvenuta del Covid.
Il Presidente se la dovrà quindi vedere con le categorie dei lavoratori pubblici degli enti locali, della scuola e della sanità, che hanno cmq permesso, con grande sacrificio, di affrontare e superare la pandemia. La Uil contesta inoltre alla Giunta Fugatti la indeterminatezza ed il poco dettagliamento di parte degli stanziamenti, per centinaia di milioni, nella presentazione del documento.
La Uil rigetta inoltre la riproposizione, per l’ennesima volta, del meccanismo di rimando al bilancio di assestamento del bilancio di previsione, che a sua volta sarà indefinito e rimandato al successivo documento di previsione. Si creano cosi’ riserve occulte di cui non si conosce ne’ l’utilizzo ne’ la destinazione. La Uil del Trentino si augura comunque che la definizione a livello centrale di partite centrali, quali il Pnrr e la delega fiscale, facciano scaturire ulteriori risorse, da destinare ai cittadini lavoratori/ci, pensionati/e per aumentarne capacita’ di spesa e consumi e quindi far riprendere anche a questi soggetti un trend di benessere e diversa migliore qualità della vita.
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Walter Alotti
Segretario generale Uil del Trentino