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UIL FPL SANITÀ – TRENTINO * RIORGANIZZAZIONE APSS: VARAGONE: « PUNTI OSCURI A PARTIRE DAI COSTI, NON SPESA UNA PAROLA PER IL PERSONALE DELLA DIRIGENZA PROFESSIONI SANITARIE »

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10.40 - martedì 24 agosto 2021

Giuseppe Varagone Segretario della UIL FPL Sanità del Trentino, interviene in merito all’incontro avvenuto ieri per la presentazione della nuova riorganizzazione dell’APSS. All’incontro erano presenti l’Assessore alla Salute Stefania Segnana, il Dirigente Generale Dott. Giancarlo Ruscitti, il Direttore FF dell’Apss Antonio Ferro, il Direttore del SOP dott. Pier Paolo Benetollo e le OO.SS.

Dopo la presentazione della nuova riorganizzazione dell’Apss da parte dell’Assessore, come UIL FPL Sanità abbiamo fatto le nostre osservazioni. In primis abbiamo chiesto come mai si parla di una nuova riorganizzazione quando ancora la precedente riorganizzazione non è mai terminata? Inoltre siamo rimasti delusi dal fatto che ci è stato riferito che si sono tenuti una trentina di incontri senza mai interloquire con le parti sociali.

In merito alla nuova riorganizzazione ci sono molti punti oscuri che dovevano essere rivisti e discussi con noi, a partire dai costi di questa riorganizzazione, di quanti nuovi Dirigenti parliamo, non si è spesa una parola per il personale della Dirigenza delle Professioni Sanitarie, del personale comparto come ad esempio l’Infermiere di famiglia.

Inoltre ci risulta anomalo il fatto che da una parte si tagliano di 120 milioni di euro di budget dell’Apss con ricadute sulle assunzioni di personale Medico, Sanitario e di Supporto per non parlare del blocco degli acquisti su nuove apparecchiature per la diagnostica e da l’altra parte si stanziano dei soldi per questa ipotetica riorganizzazione.

Inoltre è fondamentale che si avviino, da subito, le trattative per il rinnovo del CCPL 2019/2021 del comparto sanità e della Dirigenza medica e Sanitaria dal quale i lavoratori si attendono risposte ai loro problemi irrisolti a partire dall’armonizzazione dei loro stipendi con quelli dei provinciali, sviluppi professionali, fasce di anzianità, ecc., in merito delude il fatto che non abbiamo avuto nessuna risposta da parte dell’Assessorato , ricordiamo che senza un giusto riconoscimento continuiamo ad essere poco  attrattivi e non basta regalare o Ski Pass come avevamo letto qualche mese fa sui quotidiani locali.

Conclude Varagone, invitando il Presidente della Provincia Autonoma di Trento e all’Assessore alla salute e politiche sociali Stefania Segnana di voler farsi carico delle istanze da noi fatto presente prima dell’approvazione definitiva della riorganizzazione dell’Apss.

 

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Giuseppe Varagone

Segretario della UIL FPL Sanita del Trentino

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