(Fonte: Maurizio Fugatti) – Regione e Provincia autonoma di Trento patrocinano eventi sostenendo un presunto integralista islamico? Dopo le polemiche a Bolzano, la presentazione del libro “il musulmano e l’agnostico”, organizzata dal centro pace con l’islamista tariq ramadan, si terra’ a Trento!
La presenza di Tariq Ramadan durante la presentazione del libro “Il musulmano e l’agnostico” (scritto da lui e da Riccardo Mazzeo) non è stata colta favorevolmente da una parte del mondo politico, dall’Associazione Italia Israele e dalla comunità ebraica locale tanto che il Sindaco di Bolzano non ha accettato di riceverlo in Comune. La conferenza, organizzata per la giornata di martedì 23 maggio a Bolzano da parte del Centro della pace, è stata quindi cancellata e trasferita a Trento nella sede della casa editrice del volume.
Ma perché queste proteste? Sembrerebbe che Tariq Ramadan, oltre ad essere un illustro professore di studi islamici contemporanei presso l’Università di Oxford (e presso altre cattedre internazionali) e uno dei maggior innovatori nel pensiero islamico contemporaneo (così verrebbe definito), sarebbe molto vicino alla Fratellanza musulmana e in diverse occasioni si sarebbe lasciato andare ad espressioni e/o frasi alquanto ambigue anche in relazione alla lapidazione delle donne. Inoltre lo stesso, stante le informazioni in nostro possesso, non avrebbe mai preso pubblicamente le distanze dal terrorismo mediorientale in particolar modo quello nei confronti degli ebrei d’Israele. Pare poi che Ramadan non sarebbe stato gradito nemmeno in Paesi islamici moderati, in Francia e negli Stati Uniti d’America prima di Obama.
Oltre a ciò farebbe discutere la discendenza della famiglia egiziana di cui lo stesso farebbe parte. Il nonno, infatti, sarebbe Hassan al-Banna ovvero il fondatore dei Fratelli Musulmani (dichiarati fuorilegge in quanto considerati un’organizzazione terroristica, da parte di numerosi governi tra cui Bahrain, Egitto, Russia, Siria, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Tagikistan e Uzbekistan) e suo fratello, anni fa, avrebbe dichiarato pubblicamente di essere a favore della lapidazione delle donne.
Tariq Ramadan è già stato ospite del Trentino lo scorso dicembre presso il Centro Santa Chiara di Trento durante l’evento finale di Utopia500 (progetto della casa editrice Il Margine e della Provincia di Trento) dal titolo “Occidente e Islam: il dialogo NON è un’utopia”. Il fatto che la Provincia abbia patrocinato l’evento non tenendo in considerazione le ambiguità che ruotano attorno alla figure di Tariq Ramadan sarebbe alquanto grave. In nessun modo vorremo essere sostenitori di un integralista islamico vestito da buonista e moderato; né tanto meno sostenitori del terrorismo mediorientale.
Inoltre pare che la presentazione del libro “Il musulmano e l’agnostico” abbia visto anche il patrocinio della Regione.
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Tutto ciò premesso, si interroga il Presidente della Provincia per sapere:
1. Se oltre a partecipare all’evento finale di Utopia500 Tariq Ramadan abbia partecipato ad altri convegni, seminari o serate in Provincia autonoma di Trento e se sì quali e quanto gli sia spettato per la partecipazione;
2. In relazione alla partecipazione all’evento finale di Utopia500 quanto ha percepito Tariq Ramadan;
3. Se si ritenga opportuno valutare attentamente ogni sua futura partecipazione ad eventi in Provincia di Trento alla luce dei sospetti e delle incongruenze che ruoterebbero attorno alla sua persona;
4. Se corrisponde al vero che la presentazione del libro sarebbe stata patrocinata anche dalla Regione.
A norma di Regolamento, si chiede risposta scritta.
In allegato il comunicato stampa:
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