Dopo il varo del disegno di legge delega sulla riforma fiscale, l’attesa dei decreti legislativi di attuazione durerà anni. Ma è il caso di analizzare da subito il contenuto della delega: pur essendo in molti casi generico, dà già un’idea degli obiettivi che l’attuale Governo intende perseguire. Oltre a quelli scontati (semplificazione, razionalizzazione e lotta all’evasione), ci sono alcuni nuovi princìpi cardine.
Come l’istituzione di un sistema duale (che restringerà ai soli redditi da lavoro la tassazione progressiva), il taglio di deduzioni e detrazioni (ancora tutto da definire), il ritorno alla tassazione separata per il reddito d’impresa, il superamento graduale dell’Irap e la controversa revisione del catasto. Nel focus “La riforma fiscale” di giovedì 21 ottobre gli esperti del Sole 24 Ore analizzano le conseguenze di questi nuovi princìpi, sia dal punto di vista dell’equità sia dal punto di vista strettamente tecnico-applicativo. Evidenziando anche alcuni accorgimenti che il legislatore dovrà adottare per evitare che l’attuazione della riforma resti monca o difettosa.