Ddl Zan. de Bertoldi (FdI): aggressione e minacce di morte via social. Pronto a denunciare a Polizia Postale.
“E’ da ieri che attraverso i miei canali social sono oggetto di ingiurie e minacce di morte che, peraltro, prontamente denuncerò alla Polizia Postale. La mia ‘colpa’? Quella di aver sostenuto la battaglia di Fratelli d’Italia contro il ddl Zan, un provvedimento che continuo a considerare sbagliato e pericoloso e che non avrebbe rafforzato le tutele contro la discriminazione, ma piuttosto ridotto gli spazi di libertà e di opinione in Italia.
Una vera e propria aggressione nei miei confronti che è anche alimentata da un clima che in maniera subdola stanno creando, oltre autorevoli esponenti del Partito democratico, opinionisti, giornali e tv che mistificano la realtà.
Infatti, è stato grazie a Fratelli d’Italia che la libertà di pensiero continua ad essere garantita nel nostro Paese, che non sarà reato dire che un bambino ha diritto ad avere un padre ed una madre, e soprattutto che non sarà consentito di portare la ‘diseducazione’ delle teorie gender all’interno delle scuole di ogni genere e grado, addirittura quelle primarie”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi.