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RINASCITA ROVERETO * CIRCONVALLAZIONE FERROVIARIA – TRENTO: « CHIEDIAMO LO SPOSTAMENTO IN GALLERIA DEL TRACCIATO DELL’ALTA CAPACITÁ IN DESTRA ADIGE, ANCHE NEL TRATTO DI NOSTRA COMPETENZA »

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16.23 - martedì 9 novembre 2021

Gli abitanti della cittá di Trento hanno scoperto solo recentemente il vero tracciato della nuova ferrovia ad alta capacitá il quale, insinuandosi in galleria sotto la montagna entra profondamente nel tessuto urbano della cittá con tutto il suo carico potenziale dovuto al trasporto di merci, anche molto pericolose, in ambito densamente abitato.

Questo tracciato è figlio delle scelte della politica Trentina che tratta questi argomenti in modo riservato e del tutto opaco giá a partire dall’anno 2003 quando Rete ferroviaria italiana presentò la sua ipotesi di circonvallazione delle cittá di Trento e Rovereto, da situare in destra adige. (il tracciato sarebbe anche piú corto essendo l’arco di cerchio percorso, minore.)

Un nuovo tracciato, questa volta in sinistra adige fu presentato e discusso dal Consiglio Comunale di Trento nel 2009. Giá allora furono richieste delle verifiche e modifiche di alcune parti del progetto che poi non furono recepite in un protocollo di intesa firmato dallo stesso Comune di Trento nel 2018.

Ora, al riguardo osserviamo che il problema di Trento è anche il problema di Rovereto. Che l’attuale amministrazione, per bocca del primo cittadino, è arrivata a dichiarare di non conoscere ne aver mai visto progetti, salvo poi correggersi dicendo di aver visto solo un tratto di pennarello.

Recentemente sono stati mostrati in Consiglio comunale degli elaborati riguardanti il tracciato con obbligo di non divulgazione pubblica. Ci si domanda come un intervento di tale portata e costo, realizzato a debito con i soldi dei futuri cittadini, debba rimanere riservato.

Si ricorda che, se a Trento la circonvallazione interesserà un territorio ricco di 222 sorgenti, il comune di Rovereto si è attivato al riguardo con uno studio specifico. Ci si domanda inoltre se si è tenuto in considerazione l’ impatto della ferrovia sulla vita degli abitanti della bassa Vallagarina, a partire da Serravalle, Pilcante, S. Margherita di Ala, ed Ala stessa i quali si troveranno potenzialmente circa 300 treni al giorno sferraglianti sulla porta di casa. Circa il doppio di quelli attuali. Questi non sono certamente cittadini di serie C.

Viste le numerose criticitá dei progetti attualmente proposti che emergono con evidenza sempre maggiore ogni volta che si venga a conoscenza della reale consistenza e posizione di questo progetto, RINASCITA ROVERETO aderisce all’iniziativa delle rete cittadini di Trento per richiedere lo spostamento in galleria del tracciato ferroviario dell’alta capacitá in destra adige anche nel nel tratto di nostra competenza, la Vallagarina, salvaguardando cosí tutti gli abitanti della stessa.

 

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RINASCITA ROVERETO
Gloria Canestrini
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