(Fonte: Ufficio stampa Arcidiocesi di Trento) – “Forte rocca è il nostro Dio” (“Ein feste Burg ist unser Gott”) è il più famoso inno dei cristiani luterani e del Protestantesimo e fa parte di una trentina di canti composti dall’iniziatore della Riforma protestante, Martin Lutero.
La Riforma infatti si manifestò anche tramite una rivoluzione della pratica del canto liturgico e religioso che si ritenne non dover essere più una sola prerogativa del clero ma qualcosa da condividere con i fedeli, invitandoli ad esprimere la loro fede attraverso la lettura e il canto.
A tale proposito furono composte innumerevoli nuove melodie ed altrettanti testi, diversi dei quali furono ripresi anche dal mondo cattolico successivamente al Concilio Vaticano II.
In occasione del V centenario della Riforma luterana (1517-2017) il Südtiroler Vokalensemble diretto dal maestro Michael Hillebrand proporrà alcuni dei più classici corali di Martin Lutero nell’elaborazione ed armonizzazione di colui che spesso viene definito il “quinto evangelista”: Johann Sebastian Bach.
La bellezza artistica delle sue composizioni e la testimonianza di fede che ne traspira hanno fatto di Bach il maggior esponente della musica religiosa luterana ed uno dei più grandi geni nella storia della musica in generale.
Oltre all’armonizzazione di corali, Bach compose più di 200 cantate sacre, ciascuna pensata per essere eseguita durante il culto in una specifica domenica o festività dell’anno liturgico. Due di queste cantate (Bwv 37 e Bwv 80), oltre alla Messa in sol minore (Bwv 235) dello stesso compositore, saranno eseguite in concerto dal Südtiroler Vokalensemble accompagnato da un’orchestra barocca.
In allegato il programma da comunicato stampa
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Foto: da comunicato stampa
