(Fonte: Ufficio stampa Consiglio Pat) – Delegazione di Profadel oggi dal presidente Bruno Dorigatti. Oggi pomeriggio il presidente Bruno Dorigatti ha accolto a palazzo Trentini una decina di rappresentanti di Profadel, che è una rete internazionale costituita da 6 centri di formazione sullo sviluppo locale, con sedi in Francia, in Madagascar, Mali, Marocco, Perù e Togo.
Con Profadel è in contatto dal 2003 il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale attivo in Trentino. E’ stato quest’ultimo organismo – con il suo presidente Paolo Tonelli – a promuovere questa occasione di approfondimento e conoscenza dei temi relativi alla progettazione nella nostra provincia di una riforma dello Statuto speciale di autonomia.
Gli ospiti, quasi tutti di origine africana, sono stati edotti – in particolare dal dirigente del Servizio legislativo del Consiglio provinciale, Camillo Lutteri, e da Sara Carneri del gruppo di lavoro Consiglio-Pat per la riforma statutaria – sulle caratteristiche della carta fondativa dell’autonomia trentina, sulle previsioni della legge provinciale 1 del 2016 che ha istituito di Consulta per lo Statuto, sul lavoro in corso dallo scorso settembre per addivenire a un primo documento preliminare, infine sul processo partecipativo popolare appena inaugurato (proprio stasera c’è la prima assemblea pubblica, a Cavalese).
Il presidente Dorigatti ha spiegato alla delegazione di Profadel che l’intento di fondo è quello di aggiornare lo Statuto, di rafforzare le basi dell’autonomia e di farle anche meglio conoscere agli stessi trentini, verso un’autonomia che si immagina aperta al mondo e antidoto alla politica dei muri e dei protezionismi esasperati.
L’interesse di Profadel per i temi della nostra riforma statutaria si lega al lavoro che la rete sta svolgendo per la realizzazione di un percorso formativo internazionale – un master – sul tema della cittadinanza e della relazione tra cittadini e istituzioni. In Mali l’iniziativa è già partita nel 2016, gli altri membri della rete si stanno attrezzando per partire.
In allegato il comunicato stampa:
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Foto: da comunicato stampa
