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RCC * ROSATO (PD): ” PRESCRIZIONE? L’IDEA DI BONAFEDE NON HA NESSUN FONDAMENTO GIURIDICO, È SOLO UNO SPOT ELETTORALE, I 780 EURO DEL REDDITO DI CITTADINANZA NON ARRIVERANNO MAI “

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09.27 - venerdì 2 novembre 2018

Rosato (Pd): “Prescrizione? L’idea di Bonafede non ha nessun fondamento giuridico, è solo uno spot elettorale. I 780 euro del reddito di cittadinanza non arriveranno mai. Questo governo sta bastonando gli italiani, noi che facciamo il tifo per l’Italia gli diciamo: fermatevi!”

Ettore Rosato, deputato del Pd e vicepresidente della Camera, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta da Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.

Sulla sospensione della prescrizione. “E’ un tema delicatissimo –ha affermato Rosato-. La prescrizione per alcuni reati si è rivelata un elemento che aiuta i colpevoli ad evitare i processi, per questo noi l’abbiamo allungata di molto la prescrizione per i reati gravi. Altra cosa è dire che per qualsiasi tipo di reato, il processo resta lì. Sappiamo che la giustizia ha tempi lunghissimi e uno resta in balia di un secondo grado che non sa mai quando arriva. Bonafede non sta cercando un equilibrio, sta cercando uno spot elettorale. Il M5S pensa che siano tutti colpevoli, tranne i loro ovviamente. E’ difficile fare il ministro della giustizia così e usare l’equilibrio richiesto per questo ruolo. L’idea di Bonafede non ha nessun fondamento giuridico”.

Sul dl sicurezza. “FDI è un partito che di fatto è in maggioranza, è una costola esterna della Lega quindi il governo non avrà problemi a trovare i numeri per approvare questo provvedimento” ha dichiarato Rosato.

Sull’archiviazione dell’inchiesta sulla Diciotti. “Io penso che sia successo qualcosa di gravissimo con la Diciotti –ha dichiarato Rosato-. Non dico che sia stata una scelta grave dal punto di vista penale, ma dal punto di vista politico. Il ricatto di tenere le persone ferme in mezzo al mare non ha prodotto nessun risultato con l’Europa. E non li ha prodotti perché Salvini non è capace. Mentre gli altri ministri dell’interno europei lavorano, lui sta su facebook”.

Sulla manovra. “Non è l’Europa che ci obbligherà ai sacrifici, è questo governo che ci sta portando ai sacrifici –ha affermato Rosato-. La crescita bloccata, il calo dell’occupazione e l’aumento della disoccupazione effetti del dl dignità, il costo aggiuntivo per gli interessi dello Stato. Le dichiarazioni di Di Maio e Salvini ci stanno costando già 5 miliardi di interessi, solo allo Stato. In questa situazione il rapporto deficit-pil non è del 2,4%, sarà più alto. Ci sarà un’economia ferma, entrate fiscali più bassi, meno soldi nelle casse dello Stato per garantire sviluppo. Questo governo sta bastonando gli italiani. Noi che facciamo il tifo per l’Italia gli diciamo: fermatevi”.

Sul reddito di cittadinanza. “Questi 780 euro non arriveranno, perché non ci sono i soldi –ha dichiarato Rosato-. Già li hanno tolti dalla legge di bilancio. C’è un quarto della cifra necessaria. Gli 80 euro? Intervenivano sui redditi bassi e ne hanno beneficiato 10 milioni di persone. E questa misura non la critica più nessuna, potevano cancellarla se non andava bene. Noi abbiamo messo il Rei, è chiaro che andava ampliato e se questo governo togliesse questa idea assurda del reddito di cittadinanza e mettesse le risorse per ampliare la platea del Rei farebbe una cosa buona che noi sosterremmo”.

Sul PD. “Siamo molto deboli in questo sistema politico –ha affermato Rosato-. Non esiste un leghista che contrasti Salvini, non esiste un 5 Stelle che dica qualcosa contro la Casaleggio SRL. Il nostro resta un partito con troppe discussioni, se non si cambia questa abitudine di contrastare la leadership decretata dalle primarie, resteremo deboli con qualunque segretario”.

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