(Fonte: Ufficio stampa Cooperazione trentina) – Promocoop, crescono le partecipazioni. Al Fondo mutualistico che raccoglie il 3% degli utili delle cooperative trentine sono affluiti nel 2016 1,7 milioni di euro.
In crescita le risorse messe a disposizione da Casse Rurali e coop agricole. Nel corso dell’esercizio finanziati, attraverso la sottoscrizione di partecipazioni, progetti di sviluppo per 2,5 milioni di euro. Ad aprile indetto un nuovo bando per un importo di 5,9 milioni. Stamani l’assemblea.
Nel corso del 2016 Promocoop, società istituita per raccogliere il 3% degli utili realizzati annualmente dalle cooperative trentine, ha complessivamente incassato 1.693.359 euro, con una riduzione rispetto all’anno precedente del 6,75%.
A partire dall’istituzione del Fondo mutualistico, nel 1992, affidato in gestione a Promocoop, i versamenti del 3% degli utili eseguiti dalle cooperative trentine sono ammontati a 52,7 milioni.
I dati dell’esercizio 2016 e le novità legate principalmente alla gestione del Fondo partecipativo sono stati presentati stamani all’assemblea annuale di Promocoop. L’esposizione delle risultanze del bilancio e dell’attività 2016 è stata curata dal presidente Roberto Simoni e dalla direttrice Cristiana Angeli.
*
Quasi 23 milioni di partecipazioni
L’attività di Promocoop si realizza principalmente mediante la sottoscrizione di partecipazione nel capitale sociale delle cooperative attraverso le risorse del Fondo mutualistico e del Fondo partecipativo. A chiusura esercizio 2016, Promocoop vantava partecipazioni complessive per 23,5 milioni di euro, di cui quasi 10 milioni del Fondo mutualistico e 13,5 milioni del Fondo partecipativo.
Le partecipazioni rappresentano l’attività più strategica del Fondo mutualistico in quanto sono dirette a sostenere progetti di investimento o di sviluppo delle cooperative trentine. Nel corso del 2016 sono state perfezionate partecipazioni per circa 2,5 milioni di euro a beneficio di cinque imprese cooperative. Al 31 dicembre le partecipazioni erano pari a circa 10 milioni di e riguardavano oltre 40 società o consorzi cooperativi.
Inoltre, Promocoop, in qualità di ente gestore del Fondo partecipativo su designazione della Provincia, al 31 dicembre 2016 presentava ulteriori 13,5 milioni di euro di partecipazioni. Tali interventi si concretizzano attraverso risorse miste pubblico – private; la quota pubblica di ogni singolo intervento è del 49%, mentre il restante 51% è versato da società del movimento cooperativo.
Dalla nascita del Fondo partecipativo sono stati messi a disposizione delle cooperative trentine, selezionate attraverso specifici bandi, 19,2 milioni di euro sotto forma di partecipazione al capitale sociale.
Il Consiglio di amministrazione di Promocoop in accordo con la Provincia Autonoma di Trento ha deliberato di indire per tutti i settori della cooperazione un nuovo bando, che si è aperto in aprile e verrà chiuso a fine maggio, per un importo di 5,9 milioni di euro. Questa iniziativa è stata resa possibile anche grazie alla nota della Commissione Europea, secondo la quale il Fondo partecipativo non rappresenta “aiuti di Stato”.
“Ci auguriamo che anche quest’ultimo bando possa tradursi in un forte ed efficace impulso per l’economia del movimento cooperativo”, ha detto in assemblea la direttrice di Promocoop, Cristiana Angeli.
Il presidente di Promocoop, Roberto Simoni, ha sottolineato come in un contesto caratterizzato ancora da incertezze e da una ripresa economica modesta, il cda di Promocoop ha mantenuto la sua politica di riduzione dei contributi a fondo perduto, prediligendo interventi volti al rafforzamento patrimoniale delle cooperative, sia tramite il Fondo mutualistico che tramite il Fondo partecipativo.
In allegato il comunicato stampa:
[pdf-embedder url=”https://www.agenziagiornalisticaopinione.it/wp-content/uploads/2017/05/Promocoop-assemblea-2017_def.pdf” title=”Promocoop – assemblea 2017_def”]
Foto: da comunicato stampa
