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PROGRAMMI FSE-FEST 2014-2020: PAT, LE LINEE GENERALI DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA

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15.14 - sabato 1 luglio 2017

(Fonte: Ufficio stampa Pat) – Si è riunito in Provincia nei giorni scorsi il Comitato di sorveglianza. Lo stato di avanzamento dei Programmi Fse e Fesr in Trentino

A Trento, nei giorni scorsi, si è tenuta la riunione del Comitato di sorveglianza dei Programmi operativi Fse e Fesr 2014 – 2020.

Tra i punti principali di discussione, l’esame e l’approvazione delle relazioni di attuazione 2016 relative ai Programmi operativi Fse e Fesr 2014 – 2020, nonché del Rapporto di esecuzione 2016 relativo al Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013, oltre che la presentazione e condivisione delle linee generali per avviare la procedura di modifica dei due Programmi operativi.

 

 

 

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Programma Operativo Fse
Per quanto riguarda l’attuazione del Po Fse, nel corso del 2016 si è registrato un importante avanzamento: al 31 dicembre 2016 l’importo totale impegnato risultava di euro 35.775.359,52 pari al 32,53% dell’ammontare complessivo delle risorse finanziarie previste.

Tale risultato è attribuibile principalmente al contributo dell’Asse 1 – Occupazione (14,4 milioni di euro) e dell’Asse 3 – Istruzione e formazione (15,6 milioni di euro).

Alla fine del 2016 risultavano approvate 313 operazioni, distribuite su tutti gli Assi del Programma Operativo.

Complessivamente, nelle operazioni sopra menzionate sono stati avviati al 31/12/2016 un totale di 12.889 destinatari, di cui l’83,7% di genere femminile.

Si tratta nel 73% dei casi di soggetti occupati, a cui si aggiunge una quota del 13,9% di soggetti disoccupati e una pari al 13% di soggetti inattivi.

 

Questi i principali interventi attuati nel corso del 2016:

Asse 1 – Occupazione
Fra le azioni vi sono:approvazione di 132 operazioni per il rafforzamento delle competenze chiave rivolti a soggetti disoccupati o sospesi domiciliati in provincia di Trento e la gestione della Struttura Multifunzionale Territoriale con servizi relativi allo strumento dei buoni di servizio.

Asse 2 – Inclusione sociale e lotta alla povertà
Fra le azioni l’approvazione di 39 operazioni per l’incremento dell’occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro delle persone maggiormente vulnerabili e il finanziamento del dispositivo dei buoni di servizio per l’acquisizione di servizi educativi, di cura e custodia di minori rivolti specificamente a famiglie con basso reddito.

Asse 3 – Istruzione e formazione
Fra le azioni si segnala: l’appalto del servizio di accostamento alla lingua tedesca e inglese nei nidi a gestione pubblica e nelle scuole d’infanzia del territorio provinciale e interventi di formazione a carattere metodologico rivolti ai docenti per l’attività di accostamento linguistico; interventi rivolti agli studenti come i voucher per la frequenza di corsi di inglese e tedesco in paesi dell’Ue nell’estate 2016 e voucher per la frequenza del quarto anno scolastico all’estero 2016/2017 in paesi dell’Ue; interventi rivolti agli insegnanti del sistema educativo trentino: voucher per la frequenza di corsi di inglese e tedesco nell’estate 2016 e finanziamento di 52 progetti formativi di tedesco e inglese; nonché altre iniziative per l’attuazione del Piano Trentino Trilingue.

 

 

 

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Programma Operativo Fesr
Nel corso del 2016 è stata avviata l’attuazione degli interventi sugli Assi prioritari. Al 31 dicembre 2016 l’importo totale impegnato risultava pari a euro 1.757.387,21 (circa 1,62% della dotazione finanziaria del Programma).

Asse 1 – “Rafforzare la ricerca, lo svluppo tecnologico e l’innovazione”
Fra le azioni vi è in particolare il “Sostegno alle infrastrutture della ricerca considerate critiche/cruciali per i sistemi regionali”: è stata avviata la prima fase dell’intervento che compone l’articolato progetto denominato “Polo della Meccatronica”, il cui obiettivo è agevolare l’interazione tra l’offerta di alta formazione e il manifatturiero innovativo al fine di attivare, in una logica distrettuale, forme di collaborazione in grado di integrare le diverse conoscenze e competenze; le infrastrutture di nuova realizzazione nell’ambito del Polo della Meccatronica sono laboratori che utilizzano tecnologie, macchinari e attrezzature leggere e pesanti destinate allo sviluppo di specifiche filiere produttive.

Asse 2 – “Accrescere la competitività delle Pmi”
Fra le azioni si segnala gli“Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese”: il 3 novembre 2016 è stato pubblicato un avviso di selezione per progetti di avvio e consolidamento di nuove imprese anche giovanili e/o femminili sul territorio della Provincia autonoma di Trento, destinato a nuove imprese innovative, in particolare promosse da neo imprenditori giovani (fino a 35 anni) e da donne; l’avviso ha messo a disposizione 4 milioni di euro per misure di sostegno variabili tra il 40% e il 50% e un contributo massimo rispettivamente di 30.000 o di 35.000 euro; sono stati valutati con con criteri di premialità le imprese operanti nei settori «Qualità della Vita», «Energia e Ambiente», «Agrifood» e «Meccatronica».

Asse 3 – “Sostenere la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori”
Fra le azioni gli “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici” e la “Promozione dell’eco-efficienza negli edifici pubblici”, con particolare attenzione al Polo della Meccatronica.

 

 

 

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Rapporto annuale di esecuzione Fsc per l’anno 2016
Da ultimo, il Rapporto annuale di esecuzione Fsc per l’anno 2016 relativo al Programma attuativo provinciale del Fondo di Sviluppo e Coesione (Fsc) 2007-2013 illustra lo stato di avanzamento del “Progetto Manifattura”, che prevede il recupero e l’utilizzo di una parte del compendio ex Manifattura Tabacchi di Rovereto, attraverso la realizzazione e l’allestimento di spazi a destinazione “mista”: uffici, spazi produttivi e servizi comuni.

 

 

 

 

 

Foto: da comunicato stampa

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