(Fonte: Ufficio stampa Comune Trento) – Alla scadenza del concorso erano 37 le idee presentate, equamente distribuite tra le sfide proposte: 11 riguardavano miglioramenti delle app realizzate grazie al progetto WeLive (Trento Orari trasporti, Trento Bike sharing, Trento Pulizia strade), 15 si concentravano su nuovi servizi digitali per risolvere esigenze specifiche, 11 rappresentavano proposte libere dei cittadini su nuovi servizi. Il numero delle idee presentate è stato superiore a quello di tutte le altre città coinvolte nel progetto (Bilbao, Novi Sad, Helsinki) e in totale sono stati cinquanta gli utenti che si sono registrati sulla piattaforma nel mese di durata del concorso.
La giuria, composta da Giacomo Fioroni, capoprogetto Smart city, per il Comune, Marco Pistore, rappresentante del Consorzio WeLive e responsabile della struttura Smart Community della Fondazione Bruno Kessler, e Gabriele Zacco, esperto in creazione di soluzioni tecnologiche e Technology manager della Fondazione Bruno Kessler, ha valutato una ad una tutte le idee, accogliendone 18 e premiandone 9. Tutte le proposte presentate hanno portato comunque consigli e spunti utili. Importante per Comune e Fbk è stato anche poter testare le metodologie di ascolto e partecipazione attiva (la cosiddetta Open Innovation) previste dal progetto, confrontandole con quelle precedentemente usate col progetto FuturaTrento, ottenendo preziose risposte per pianificare le diverse attività di partecipazione su cui Trento Smart City intende investire.
Ciascun vincitore riceverà nei prossimi giorni come premio uno smartphone o un tablet android. Ma come procede ora il progetto? Entro l’estate verranno realizzati 3 nuovi servizi: per informare al meglio e in modo mirato i cittadini, per permettere di prenotare sale e spazi pubblici e per fornire una guida virtuale in grado di accompagnare passo passo chi deve recarsi in un ufficio del Comune. Entro la fine dell’anno si vuole invece coinvolgere sviluppatori e start-up per tradurre in realtà sia i suggerimenti ricevuti su come migliorare le tre app realizzate per il progetto (Orari trasporti, Bike sharing, Pulizia strade), sia le idee più interessanti di nuovi servizi digitali tra quelle libere presentate: ProntoOrto per far incontrare chi ha un orto o un pezzo di terra da coltivare ma non ha il tempo per farlo, con chi invece non ha la materia prima ma ha tempo e voglia FamilyFriendly App per venire incontro ai bisogni e alle esigenze delle famiglie, specie di quelle con figli.
BiblioApp per usufruire in modo ancora più semplice dei tanti servizi e delle opportunità offerte dal servizio bibliotecario trentino e condividere con altri la passione della lettura. Dopo l’estate infine è previsto un nuovo concorso di idee, ma dovrà essere preceduto da un’importante azione di divulgazione dei servizi già a disposizione dei cittadini. Alcune idee infatti proponevano soluzioni già esistenti (come SensoRcivico per le segnalazioni e 100%Riciclo per la raccolta differenziata), considerate quindi di grande utilità, ma purtroppo non conosciute. Fondamentale quindi per il Comune è continuare a investire sulla divulgazione e non solo tramite canali digitali ma incontrando fisicamente i cittadini per raccontare loro i principali servizi utili che esistono, continuando quindi quanto iniziato a fare lo scorso settembre con SmartCityWeek.
In allegato il comunicato stampa:
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In allegato il documento contenuto nel comunicato stampa:
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