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PRO VITA E FAMIGLIA * OLIMPIADI PARIGI 2024: «NO AGLI ATLETI UOMINI NELLE COMPETIZIONI SPORTIVE FEMMINILI» (PETIZIONE)

Scritto da
08.14 - venerdì 2 agosto 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

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“Fa male… fa malissimo!” “Non è giusto!”. Ciao, queste sono state le parole che Angela Carini (pugile professionista) ha rivolto al suo allenatore nel momento in cui è stata sovrastata dal dolore provocatole dalla potenza dei pugni del suo avversario, Imane Khelif, un atleta con cromosomi XY… quindi un maschio!

PETIZIONE

Un atleta già escluso dai mondiali femminili di boxe del 2023 perché risultato (nonostante la sua malformazione genitale congenita) biologicamente uomo, e quindi dotato di una prestanza fisica e ormonale superiore rispetto a qualsiasi altra donna.

Un dettaglio trascurabile secondo l’opinione del Comitato Olimpico Internazionale, che gli ha comunque concesso di competere nella categoria Welter femminile.

La nostra Angela non si è tirata indietro. Ma la forza maschile dei colpi del suo avversario hanno costretto Angela a dover scegliere di rinunciare al suo sogno olimpico per preservare la sua vita (sì , di boxe si può morire).

Di fronte a questa colossale INGIUSTIZIA, non puoi rimanere in silenzio!

Sostieni i (veri!) diritti delle donne e chiedi la modifica dei regolamenti delle Olimpiadi e l’esclusione dalle competizioni femminili di qualsiasi atleta biologicamente maschio.

FUORI GLI UOMINI DALLE COMPETIZIONI SPORTIVE FEMMINILI!

Le Olimpiadi di Parigi 2024 si stanno rivelando le più ideologiche e progressiste della storia dei giochi olimpici, ma soprattutto le peggiori e le più scorrette per quanto riguarda la discriminazione nei confronti delle donne.

La stessa Federazione Mondiale Boxe ha espresso preoccupazione per i criteri di ammissibilità incoerenti del Comitato Olimpico, sollevando interrogativi sull’equità competitiva e la sicurezza degli atleti nei Giochi Olimpici.

Parliamoci chiaro : Angela non meritava tutto questo…

Nessuna atleta donna merita di essere derubata così ingiustamente dei suoi sacrifici e dei suoi sforzi, della sua dignità, dei suoi sogni… in nome di una “inclusività” totalmente ideologica!

DIMOSTRA LA TUA SOLIDARIETÀ AD ANGELA CARINI: FIRMA ORA LA PETIZIONE PER ESCLUDERE GLI UOMINI DALLE COMPETIZIONI FEMMINILI

Unisciti a me e sostieni la nostra lotta per i diritti di tutte le (vere!) donne e delle atlete alle olimpiadi.

Per Angela e per tutte le donne,

In alto i cuori!

 

*
Jacopo Coghe
Portavoce Pro Vita & Famiglia Onlu

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