(Fonte: Maurizio Fugatti) – Polizia di Stato e carenza di organico: Come intende intervenire la provincia a tutela dell’operato degli agenti?
La carenza di organico all’interno delle Forze dell’Ordine è una questione sulla quale abbiamo teso porre l’attenzione in diverse occasioni, considerato il fondamentale ruolo di controllo del territorio e tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini che queste sono chiamate a svolgere.
Il Sindacato Autonomo di Polizia nei giorni scorsi ha diffuso un comunicato stampa che denuncia ancora un volta, con forza, la delicata situazione di criticità che riguarda gli operatori della Polizia di Stato della Questura di Trento e la grave carenza di personale che impedisce a questi ultimi di svolgere compiutamente il proprio servizio alla collettività.
E’ evidente che di fronte alle sempre maggiori esigenze di controllo del territorio e di intervento a tutela della sicurezza dei cittadini, causate anche dalle scellerate politiche messe in campo in materia di gestione dei flussi migratori, è necessario che le Forze di Polizia e più in generale le Forze dell’Ordine siano fornite dei mezzi e delle risorse umane ed economiche necessarie, di modo da garantire anche la sicurezza del personale in servizio.
Il forte senso di responsabilità che spinge gli agenti a continuare, con abnegazione, a svolgere con professionalità e preparazione il proprio servizio, anche di fronte a turni di lavoro massacranti e continui sacrifici ed il verificarsi di sempre più spesso episodi di aggressione, si ritiene non possa e non debba essere ripagato con il disinteresse ed l’inerzia circa le condizioni in cui gli stessi sono chiamati ad operare.
Chi Governa questa Provincia, considerato il fondamentale ruolo che le Forze di Polizia – e le Forze dell’Ordine in generale – sono chiamate a svolgere sul territorio, si ritiene debba fare quanto in proprio potere per cambiare lo stato attuale delle cose, premendo a livello nazionale perché sia focalizzata l’attenzione sulla situazione della Questura di Trento e perché siano adottati i provvedimenti e le misure necessarie al fine di risolvere le gravi criticità in essere.
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Tutto ciò premesso, si interroga il Presidente della Provincia per sapere:
1. Se non ritenga che, fino ad ora, sia stata sottovalutata la delicata situazione di criticità che riguarda gli operatori della Polizia di Stato della Questura di Trento e la grave carenza di personale oggi in essere;
2. Se ed eventualmente come la Provincia di Trento ed il Presidente Rossi abbiano agito fino ad ora al fine di risolvere la delicata situazione in essere, quali siano state le richieste avanzate all’Autorità competente e le risposte ottenute;
3. Come possa ed intenda agire la Provincia di Trento a livello nazionale, affinché sia focalizzata l’attenzione sulla situazione della Questura di Trento e affinché siano adottati i provvedimenti e le misure necessarie al fine di risolvere la situazione;
4. Come possa ed intenda agire la Provincia di Trento al fine di sostenere l’operato degli agenti della Polizia di Stato, considerato il fondamentale ruolo svolto dagli stessi e le sempre maggiori esigenze di controllo del territorio e di intervento a tutela della sicurezza dei cittadini.
A norma di Regolamento, si chiede risposta scritta.
In allegato l’interrogazione contenuta nel comunicato stampa:
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