(Fonte: Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale Trentino) – Negli scorsi giorni hanno tenuto banco le dichiarazioni di Lega Nord, Forza Italia e Claudio Cia, che affermano di essere l’unica alternativa a Ugo Rossi in Trentino.
Per questo motivo, rispondendo a chi ci ha interpellati a tal proposito, vogliamo ricordare che non siamo abituati a fare i moderati con i moderati, i socialisti con i socialisti, i cattolici con i cattolici ed allo stesso modo i lepenisti, gli autonomisti, i nazionalisti, i civici, gli animalisti e solo il cielo -ed il dizionario italiano- può sapere quanto altro ancora.
Siamo un partito che affonda le sue radici nella destra italiana e di questa ne porta il testimone. Abbiamo un’identità chiara, che consideriamo preziosa, di cui siamo orgogliosi e che ben si sposa con l’eredità culturale tradizionale trentina.
Siamo contemporaneamente, come dimostrano gli innumerevoli amministratori locali che a Fratelli d’Italia afferiscono in tutto lo stivale, un movimento politico che non si pone lo scopo di fare mera testimonianza ma che sa governare.
Possibilmente senza avvisi di garanzia né altre abitudini diffuse altrove.
Abbiamo la sfacciata fortuna di poter lavorare come sempre abbiamo fatto, intendendo la politica come un impegno quotidiano e non un’utile alternativa a trovare un lavoro.
I nostri sono anni di valori e non di poltrone. Per questo, senza l’ansia di accaparrarsi un seggio a tutti i costi, siamo disponibili a parlare con chiunque volesse mettere in campo una proposta seria di governo della nostra Terra che si ponga come alterativa alla deriva rappresentata dalle scellerate scelte dell’attuale sinistra e che prescinda dalle logiche romane/milanesi come dagli interessi meramente personali.
Tutto ciò senza avere l’arroganza di presentarsi come potenziali successori della Giunta Rossi in modo pretestuoso quando non propagandistico mentre si è intimamente consapevoli che lo scopo è un ben più comodo posto all’opposizione.
All’unità prediligiamo la correttezza, la capacità, la responsabilità. La coerenza.
Perché, superata la partita del 2018, ci aspetta il futuro e siamo certi che saremo attori di questo in quanto la devozione che abbiamo per cercare di migliorare il Trentino non dipende, come per altri, dalla tipologia di sedia su cui ci si accomoda.
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Marika Poletti
Presidente provinciale Fratelli d’Italia/An Trentino
