(Fonte: Lorenzo Baratter) – Il recente dibattito che si è sviluppato attorno alla questione che mi ha visto coinvolto richiede da parte mia un atto di responsabilità sia rispetto alle Istituzioni che rappresento, sia al Partito Autonomista Trentino Tirolese al quale orgogliosamente appartengo, sia alla coalizione del centrosinistra autonomista, che al popolo trentino.
Sono consapevole che aver sottofirmato un impegno di reciprocità con la Federazione degli Schützen del Tirolo Meridionale sia stata una scelta sbagliata, anche se compiuta in totale buona fede e con l’unico intento di dare forza e valore ad una vicinanza che ho sempre avuto nei confronti di quel mondo con il quale da sempre collaboro.
Di questo sono consapevole e per coerenza e senso delle istituzioni ritengo sia giusta e conseguente la mia autosospensione dal Gruppo Consiliare del Partito Autonomista Trentino Tirolese fino alla chiusura del procedimento giudiziario che mi vede personalmente coinvolto.
Va da sé che questo nulla toglie alla lealtà e all’impegno che intendo assicurare alla coalizione ed alle Istituzioni nello svolgimento dei loro gravosi e delicati compiti.
Confidando che questa mia scelta sia accolta nel suo vero significato, quello di continuare a servire in modo serio e appropriato l’interesse del Trentino e dell’Autonomia, rinvio al momento in cui il servizio di messa in prova e il procedimento saranno esauriti, la riconsegna della questione nella mani del Partito perché assuma le scelte che riterrà più opportune.