(Fonte: Claudio Civettini) – Trento e ordine pubblico il Questore chiede di recintare piazza Dante cosa intende fare la provincia?
Dopo anni ormai di degrado e di emergenza, a Trento, e in modo particolare in piazza Dante dove, davanti al Palazzo della Provincia e alle sede del Consiglio regionale, si verifica un costante e indisturbato commercio di stupefacenti – e dopo accoltellamenti, risse, l’abbandono del mercatino dei Gaudenti e puntuali denunce fatte anche con atti ispettivi e la richiesta addirittura dell’esercito e con gli autonomisti assolutamente per anni assenti dalla gestione di questo territorio, compreso il quartiere La Portela -, ecco che il Questore, correttamente, vista la situazione, chiede di recintare la piazza in questione sottolineando che non sarebbe il primo caso in Italia di luoghi pubblici recintati, appunto, per motivi di ordine pubblico.
A fronte di detto autorevole invito – ed estendendo a tutte le forze di polizia un ringraziamento per il loro servizio quotidiano, spesso penalizzato da scelte politiche o decisioni magari della magistratura – s’interroga la Giunta provinciale per sapere se non ritenga ragionevole e urgente l’idea lanciata dal Questore per piazza Dante, indiscutibilmente biglietto da visita cittadino e delle istituzioni, e, in caso affermativo, entro quali termini e secondo quali modalità intenda, in sinergia col Comune di Trento, mettersi tempestivamente al lavoro in tal senso.
In allegato l’interrogazione a risposta immediata:
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