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PATT – SEZIONE VAL DI SOLE (TN) * GRANDI CARNIVORI: « NOSTRA PROPOSTA DI LEGGE, LA SOLUZIONE È POSSIBILE »

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16.00 - mercoledì 31 maggio 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –

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Grandi carnivori: la proposta di legge del PATT è una soluzione possibile. La Sezione del Partito Autonomista Trentino Tirolese della Val di Sole, da sempre attenta alle istanze delle comunità locali e solidale con le aspettative della famiglia di Andrea Papi, risponde alle sollecitazioni emerse a Trento dalla partecipata (anche da una significativa rappresentanza autonomista) manifestazione popolare sulla gestione dei grandi carnivori e alle richieste espresse negli atti ufficiali assunti all’unanimità dalle amministrazioni comunali per chiedere interventi risolutivi, ribadendo che il PATT, a firma del capogruppo Lorenzo Ossanna, ha depositato già in data 18 aprile il disegno di legge n.178 che, con l’aggiunta dell’articolo 31 bis alla legge provinciale della caccia, la numero 21 del 9 dicembre 1991, propone una soluzione giuridica che principalmente prevede la gestione dei grandi carnivori in capo alla Provincia, partendo dalla Direttiva europea Habitat.

La proposta pone al centro dell’attenzione le persone, le attività agricole e turistiche e costituisce un Comitato operativo locale Grandi carnivori, che, avvalendosi delle consulenze del Servizio Faunistico, predispone un piano di controllo che preveda un numero di grandi carnivori (orsi e lupi) adeguato alla loro sussistenza e contemporaneamente il contingentamento (cattura per captivazione o prelievo) degli animali in esubero o pericolosi.

Tali azioni potranno essere eseguite dal personale forestale o da cacciatori preventivamente formati.
Il percorso di elaborazione del disegno di legge da parte del PATT è partito dal confronto con le esperienze del Tirolo e del Sudtirolo su un problema comune, quello delle aggressioni ai greggi in alpeggio, diventato poi urgente a causa degli attacchi alle persone in Val di Rabbi ed in aprile a Caldes, in cui è purtroppo morto il nostro giovane valligiano Andrea Papi.
Per il Partito Autonomista la migliore risposta che in questo momento si può dare alle forti preoccupazioni delle nostre comunità di montagna, ma anche dei nostri ospiti, che vogliono poter continuare a frequentare in tranquillità i boschi e gli alpeggi è quella di registrare una veloce calendarizzazione della proposta legislativa.

Il PATT, ed in particolare la Sezione della Val di Sole, ha voluto mettere sul tavolo del Consiglio provinciale uno strumento legislativo efficace e condivisibile per stimolare un dibattito serio e operativo dove tutte le parti politiche possano, in maniera responsabile e non ideologica, dare risposte ad una comunità che oggi ha bisogno di azioni concrete nello spirito della serietà trentina che ci contraddistingue.

Il disegno di legge del PATT rappresenta, ora, una soluzione reale e percorribile per la gestione della convivenza con i grandi carnivori, da condividere con la comunità trentina prima, poi con quella altoatesina e tirolese nell’ambito dell’Euregio, dove il dialogo continuo costruito nei suoi 75 anni di storia dal Partito Autonomista Trentino Tirolese ha permesso di ragionare su più livelli istituzionali, Province – Stato – Europa, con l’obiettivo di avere un maggiore peso politico e di trovare soluzioni efficaci e condivise a un livello più ampio per dare risposte tangibili ai nostri cittadini.
La Sezione della Val di Sole intende ribadire che il PATT, oltre ad essere presente in tutte le valli, si distingue dagli altri schieramenti per la sua natura territoriale, autonomista e popolare, perché antepone gli interessi del proprio territorio e le soluzioni concrete ai problemi rispetto agli interessi di parte e alle, a volte lontane, dinamiche politiche nazionali.

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