(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Il “Decreto cittadinanza”, passato al Senato tre giorni fa, non deve passare alla Camera! Questo decreto è un’ulteriore dimostrazione della decadenza intellettuale e dei Valori della classe politica della Repubblica Italiana. Permettere la ri-acquisizione della cittadinanza italiana, limitandola a coloro che hanno, o hanno avuto, almeno un genitore o un nonno nato in Italia, non solo pone un limite generazionale e temporale ma è un gravissimo attacco alla “ius sanguinis” (cittadinanza per discendenza) in favore della “ius soli” (cittadinanza per nascita) e questo ci riduce tutti, italiani in Patria come gli italiani all’Estero, a meri cittadini, non più Nazione, legata dai tempi immemore dal Sangue!
“Cittadini” che semplicemente sono (o sono stati “recentemente”) su un territorio, coloro che pagano le tasse, numeri… Sono contrario, assolutamente contrario agli ignoranti che con questo decreto vogliono spezzare un’altra gamba alla nostra gloriosa Nazione! Sono contrario, assolutamente contrario alle menti volgari, volgarissime che fanno calcoli da piccoli burocrati, speculano e abusano del potere che hanno, togliendo un diritto naturale ai propri fratelli di Sangue italiano!
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Matteo Cornelius Sullivan
Reggente del Partito della Alternativa Monarchica