News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS

PAOLO PICCOLI * SCOMPARSA IOLANDA BALZANO GIOMELLI: « IL COVID SE L’È PORTATA VIA, I FIGLI NON HANNO POTUTO NEMMENO VEDERE IL SUO VOLTO PRIMA DEL FUNERALE »

Scritto da
10.38 - sabato 28 novembre 2020

Caro direttore, La mia lettera si unisce alle tante che testimoniano quanto sia spaesante e dolorosa la condizione di questa pandemia, che costringe ad affrontare la malattia e le sue incognite nella solitudine rispetto ai propri affetti e nel contempo il dolore e la disperazione di chi, nonostante la straordinaria generosità e abnegazione del personale sanitario, è costretto ad un’attesa angosciosa altrettanto solitaria.

Sono stato molto toccato dalla morte di Iolanda Balzano Giomelli che aveva condiviso l’entusiasmo, l’allegria, la coesione tra di noi di Insieme per Trento, nei momenti non sempre facili della campagna elettorale. Iolanda aveva solo 74 anni e il Covid se l’è portata via senza che i suoi figli, i suoi familiari, noi suoi amici potessimo più rivederla.

Ma la cosa che più mi ha fatto male è aver saputo che, una volta morta, i suoi figli non hanno potuto nemmeno vedere il suo volto prima del funerale. Vedere aldilà di un vetro soltanto un lettino con un lenzuolo bianco sopra un corpo è il massimo della disumanità.

Come si fa ad elaborare il lutto se non è nemmeno possibile vedere il proprio caro? Su questo, caro direttore, credo che sia necessario cambiare metodo. Va bene la prudenza, va bene il distanziamento, ma salvo casi eccezionali deve essere possibile, protetti da un vetro e da una stanza diversa, almeno vedere il proprio caro defunto per l’ultima volta.

Vedere un corpo coperto totalmente da un lenzuolo aggiunge al dolore uno sgomento indicibile, una sorta di incredulità, come aver smarrito la localizzazione fisica del proprio caro. Non so di chi sia la competenza, ma sicuramente questa modalità va cambiata.

 

*
Paolo Piccoli

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.