(Fonte: Giacomo Bezzi) – Trento scippa l’anestesista all’ospedale di Tione: quanto tempo servirà per sostituirlo? Non appena un ospedale periferico riesce ad avere l’organico previsto a garantire la copertura h24 richiesta dal protocollo firmato fra amministratori locali, azienda sanitaria e Provincia, questo gli viene “scippato” da Trento, risultato: l’h24 a Tione non è più garantito.
Ora si ricomincia da capo nella ricerca di un nuovo anestesista in sostituzione del medico che per un’emergenza viene chiamato a Trento e poi viene integrato nell’organico dell’ospedale cittadino.
Quanto durerà l’incertezza a Tione? Quanti pazienti saranno costretti ad arrivare fino a Trento proprio per la precarietà creata dal trasferimento dell’anestesista?
Una sorta di presa in giro per i pazienti delle Giudicarie e in un’ottica generale, per tutti i cittadini delle valli che si sentono trattati come cittadini di serie “B”, danneggiati sempre in tutti servizi a favore di quanti vivono in città.
Si apprende sempre dalla stampa, che il sindacato avrebbe messo in evidenza alla Apss che, a seguito della prossima apertura del nuovo pronto soccorso di Tione, il personale infermieristico a disposizione del servizio andrebbe assolutamente aumentato.
La chiusura del punto nascita e della guardia medica sembra aver incrementato il numero di pazienti che arrivano e stazionano in osservazione breve al pronto soccorso.
Considerato poi che talvolta l’infermiere accompagna il paziente nel tragitto in ambulanza verso la città e lo assiste durante le visite, il reparto operativo dell’ospedale dove vengono trattati i casi di emergenza entra in una situazione di criticità per mancanza di personale infermieristico.
Tutto ciò premesso, si interroga il Presidente della Provincia per sapere:
– Se si sia stimato il tempo necessario per la sostituzione dell’anestesista e con quale modalità si è scelto di procedere per la sostituzione;
– Se si sono riscontrati negli ultimi anni casi similari a quello di Tione e in quali strutture;
-Se l’Azienda Sanitaria abbia valutato le criticità evidenziate dal sindacato relativamente al personale infermieristico presente nel pronto soccorso di Tione e se sia intenzionata ad incrementare l’organico come richiesto;
– In quali altri ospedali le criticità di cui al punto 3. sono emerse, come s’intende farvi fronte e con quali tempistiche.
A norma di Regolamento, si chiede risposta scritta.
Giacomo Bezzi
Cons. Maurizio Fugatti
In allegato l’interrogazione contenuta nel comunicato stampa:
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Foto: da sito Civica trentina