(Fonte: Ufficio stampa Comune Rovereto) – “Ospitare e fare da quinta teatrale a un evento cittadino con artisti prestigiosi è sempre un onore”. Così il Sindaco Francesco Valduga alla presentazione della 37^ Edizione del Festival Oriente Occidente alla quale ha voluto partecipare insieme all’assessora all’istruzione Cristina Azzolini. L’edizione 2017, che ha per tema “Quando i corpi incontrano mondi e culture”, si terrà dal 30 agosto al 10 settembre in molti luoghi cittadini: dalla piazza del Mart a Piazza delle Erbe, dalla Piazza del Nettuno a quella del Brione intitolata alla Pace, da Santa Maria a Piazza Malfatti, fino a Sacco dove all’interno di Progetto Manifattura sarà ospitata una performance di danza verticale con proiezione in video-mapping sulla facciata dell’edificio.
“Questo Festival è sempre stato luogo di incontro tra popoli e culture, e in tempi come questi sappiamo quanta necessità vi sia di un luogo di riflessione tra pensiero ed azione. Il festival con il tempo è diventato anche luogo di promozione e produzione di un nuovo modo di fare impresa” ha proseguito il Sindaco, riferendosi al coinvolgimento di Trentino Sviluppo e di Montura che figurano tra gli attori del Festival. “Di questo festival ci piace l’apertura ai temi sociali: non è un’isola esclusiva ma un laboratorio aperto ed inoltre offre l’opportunità alla città di essere attraversata dagli eventi. Auguro alla manifestazione un successo proporzionale all’energia e alla originalità della proposta di organizzatori e sponsor, che ringrazio” ha concluso Valduga.
Anche quest’anno il Festival dedicherà al tema della inclusione sociale parte della sua programmazione e a tal riguardo l’assessora all’istruzione Cristina Azzolini ha sottolineato la costante crescita culturale manifestata dal festival. “Il rapporto con il territorio è sempre più pensato e costruito su sinergie diverse. Una qualità dell’offerta che va a vataggio anzitutto dei residenti, ma anche dei turisti che il Festival ogni anno attrae”.
Foto: da comunicato stampa