“L’intervento della presidente dell’Ance, Federica Brancaccio, nel corso dell’assemblea nazionale è stato intelligente, volto all’interesse del Paese, addirittura patriottico e sicuramente coerente con le azioni del governo Meloni.
E comprensibile appare anche la richiesta di affrontare quanto prima il tema dei crediti incagliati. Il governo Meloni fino a oggi ha saputo correggere gli errori del super bonus a pioggia, targato cinque stelle, ma certamente saprà rispondere anche ai problemi di quelle imprese e di quei cittadini, che non certo per colpa loro, stanno subendo le conseguenze della stasi nel mercato dei crediti.
Se da una parte, infatti, i bonus edilizi andranno rivisti- anche nell’ottica del green deal europeo- e riposizionati magari in futuro per le grandi opere e per l’edilizia popolare, non si può ora ignorare il grido di dolore che giunge da migliaia di cittadini ed imprese esodati. Se i corpi intermedi, le istituzioni finanziarie ed il sistema Stato sapranno fare rete, l’Italia supererà sicuramente anche questo problema, trasformando quello che oggi appare una problematicità in una prospettiva di ulteriore crescita del Pil nazionale”.
Così l’onorevole Andrea de Bertoldi della commissione Finanze di fratelli d’Italia, già relatore del decreto numero 11 sui bonus edilizi, a margine dell’assemblea nazionale di Ance a Roma.