Interrogazione a risposta immediata n. 2965.
Il 31 luglio u.s. è scaduto il termine (non perentorio) per il perfezionamento di un accordo per la gestione dell’Autostrada del Brennero attraverso una società interamente pubblica, come previsto nel protocollo d’intesa del gennaio 2016 siglato tra Stato e Enti territoriali attraversati dall’arteria autostradale.
Sembra chiaro a questo punto che la soluzione prevista dalla normativa vigente di un riscatto forzoso della partecipazione dei privati non rappresenti un’opzione praticabile. Il rinnovo della concessione e il mantenimento di un controllo pubblico della governance di questa infrastruttura rimane però un obiettivo strategico irrinunciabile.
Sappiamo che è allo studio una nuova intesa con il Governo per una diversa soluzione normativa che dovrebbe garantire l’attivazione di una finanza di progetto anche in materia di concessioni autostradali. Tale soluzione potrebbe rappresentare una innovativa sperimentazione di una coordinata politica di corridoio comprendente l’A22 e le altre infrastrutture di mobilità lungo l’asse del Brennero.
Considerato che sarà necessaria per l’approvazione in Parlamento delle nuove norme un’ampia convergenza delle forze politiche, si chiede alla Giunta di conoscere lo stato di avanzamento del confronto istituzionale per la condivisione della nuova proposta.
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Alessandro Olivi