(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –
///
FATTI E NON PAROLE: FIRMATO OGGI IN APRAN L’ACCORDO SULLA DISTRIBUZIONE DEI 5 MILIONI UNA TANTUM.
Si è concluso positivamente in data odierna l’iter contrattuale che avevamo intrapreso nell’autunno 2022, volto a reperire nuove risorse economiche da indirizzare nella disponibilità della contrattazione, previste poi nel protocollo d’intesa da noi firmato con la Provincia di Trento in data 5/12/2022 e che individuava nello specifico i 5 milioni una tantum, oggetto poi dell’odierno accordo, che ne ha definito i criteri di distribuzione.
Esprimiamo pertanto la nostra soddisfazione per il risultato raggiunto, che nei prossimi mesi porterà nelle buste paga dei lavoratori dai 500 agli 800 euro una tantum, come integrazione della fascia economica già percepita in seguito ai precedenti accordi dell’anno scorso. Il meccanismo individuato è quello di riconoscere al personale che l’ha già percepita il pagamento di ulteriori 14 mesi a ritroso, ridefinendone di fatto la precedente decorrenza.
L’accordo firmato oggi prevede inoltre di attivare un tavolo di confronto per la riforma dell’ordinamento professionale e l’avvio della contrattazione per la conclusione del CCPL 2019/21 con la revisione della parte normativa e dei vigenti accordi sulle fasce.
Ora ci aspettano altri importanti appuntamenti, come i tavoli provinciali dove discuteremo il rifinanziamento del nuovo CCPL 2022/24, per il raggiungimento di questi nuovi obiettivi moltiplicheremo il nostro impegno.
*
Cesare Hoffer- Coordinatore Provinciale Nursing up Trento
Giuseppe Varagone- Segretario Uil Fpl sanità Trento
Giuseppe Pallanch- Segretario Cisl Fp Trento
Paolo Panebianco- Segretario referente sanità Fenalt