(Fonte: Paolo Primon) – Petizione popolare per la demolizione di un simbolo che rappresenta il tradimento del popolo tirolese, oggi denominato trentino. Il monumento sul Doss Trento intitolato a Cesare Battisti è l’immagine di un personaggio che rappresentava, nei suoi ideali politici, una minoranza del 2% del popolo tirolese della provincia di Trento.
Questo monumento e’ stato voluto, nel 1926 e costruito nel 1935, dal suo ex compagno di partito, Benito Mussolini, che riconosceva in lui l’italianità, ma troviamo illogico continuare ad imporre Cesare Battisti come eroe di questo popolo tirolese oggi denominato trentino.
La storia modificata ed insegnata a scuola non rispecchia la verità di quei tempi. Nei tempi moderni il monumento sul Doss Trento potrebbe essere intitolato ai caduti di tutte le guerre per mettere fine alla continua mistificazione della storia e per rispetto di tutti i nostri nonni, kaiserjäger, morti per difendere questa terra tirolese.
Se un deputato italiano avesse fatto ciò che ha fatto Cesare Battisti gli italiani non gli avrebbero sicuramente dedicato un monumento e non lo avrebbero elogiato come eroe del loro popolo.
Oggi quel monumento rappresenta la vittoria sul popolo tirolese che storicamente si difese dall’attacco dell’esercito italiano ed ancora oggi l’Italia non ha consegnato, ai trentini, le liste dei nostri nonni morti nelle carceri italiane prigionieri di guerra dell’italia.
È ora che il popolo tirolese si esprima con coraggio per diffendere i propri avi e: “se la pensi come noi firma questa petizione popolare”.
In allegato il documento contenuto nel comunicato stampa:
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