News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS

MEDIASET – CANALE 5 * A “ VERISSIMO “ LUCREZIA LANTE DELLA ROVERE – MIA MADRE DICEVA: « NON POSSO MORIRE, HO ANCORA TROPPE COSE DA FARE »

Scritto da
14.45 - venerdì 25 gennaio 2019

“La mia mia famiglia è ed è stata mia madre. Siamo cresciute insieme e siamo state sempre molto legate. Lei era una donna pubblica e parlava della sua vita privata in pubblico, questo per me a volte è stato difficile”.

Lucrezia Lante della Rovere, a distanza di un anno, parla per la prima volta a Verissimo, della perdita di sua madre Marina Ripa di Meana.

Nell’intervista l’attrice confida: “Proprio oggi ho scoperto che mia figlia Ludovica aspetta una bambina, diventerò per la seconda volta nonna, e voglio dedicare questa notizia a mia madre”.

Anticipatrice di mode, sempre controcorrente, Maria Ripa di Meana ha combattuto per sedici anni contro il cancro. A questo proposito Lucrezia dichiara: “Lei è stata sempre fortissima e dignitosissima. Gli ultimi anni a causa della sua malattia, il nostro rapporto si era intensificato. Ci sentivamo tutti i giorni. Faccio fatica – aggiunge – a pensare a lei al passato. Quando vado a passeggiare nella natura con i miei cani lei è con me, risento le sue risate, il suo entusiasmo”.

L’attrice racconta un episodio molto intimo e intenso condiviso con la madre: “Eravamo in casa insieme. Io dal divano la guardavo girare per le stanze, con una gonna svolazzante, e scriveva su un foglio tutte le cose che voleva ancora fare e mi diceva ‘Questo cancro mi sta consumando ma io non posso morire, ho ancora troppo da fare’”.

Infine, Lucrezia racconta come sua madre non abbia rinunciato alla sua bellezza neppure nei suoi ultimi giorni di vita e confessa: “L’ultimo Natale, lei è poi morta il 5 gennaio, si è fatta truccare, ha indossato un abito bellissimo e con dei tacchi pazzeschi a ha voluto, senza l’aiuto di nessuno, raggiungerci a tavola”.

 

 

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.