News immediate, (Fonte: Alessandro Urzì) – Depotenziamento del Tricolore, il Patt ci prova . Ormai è diventata una ossessione e una mania: depotenziare. Tanto che i consiglieri regionali del Patt di Trento Lorenzo Ossanna, Graziano Lozzer e Luca Giuliani ci hanno provato anche con la fascia tricolore utilizzata dai sindaci.
Va depotenziata, meglio il medaglione, quello che la Regione ha permesso possa essere indossato dai sindaci in occasione di rappresentanza pubblica del Comune, hanno scritto nero su bianco i consiglieri del Patt in una mozione discussa oggi in Consiglio regionale.
Vergogna del Tricolore? Non lo dicono ma lo fanno intendere. Il risultato è lo stesso, ossia comunque fare intendere che si può (anzi si dovrebbe) usare più il medaglione che la fascia tricolore che comunque è obbligatoria in alcune circostanze come quella del matrimonio. Il sindaco in queste occasioni non può scegliere, è ufficiale pubblico e deve indossare il simbolo della Repubblica.
Gli autonomisti tirolesi nicchiano: meglio fare sapere ai sindaci che però in altre circostanze possono scegliere il pesante medaglione. Ed è stata bagarre in Consiglio regionale. Una cosa ovvia fare presente ai sindaci che possono scegliere perché tutti già lo sanno (c’è una legge regionale che lo dispone) e l’iniziativa ha quindi un amaro sapore propagandistico antitaliano. Una occasione per prendere le distanze dal Tricolore, un pessimo segnale, ho denunciato.
Alla fine dopo la polemica è stato votato un testo annacquato. La giunta è stata impegnata a ricordare la banalità della possibilità dell’uso del medaglione. Tre ore di tempo perso. E poi ci si stupisce che i cittadini si arrabbiano con certa politica.
Alessandro Urzì
Consigliere regionale
