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MASCHIO (ONDA CIVICA TRENTINO) – INTERROGAZIONE * INQUINAMENTO AREE TRENTO NORD: « COME SI PENSA DI RISOLVERE LA QUESTIONE FALDA DURANTE GLI SCAVI? »

Scritto da
09.33 - giovedì 16 settembre 2021

Integrazione all’interrogazione a risposta orale presentata dal gruppo consigliare comunale. Oggetto: Circonvallazione, Sardagna e aree inquinate di Tn Nord.

Nel valutare la questione dell’inquinamento delle aree di Trento nord credo sia fondamentale affrontare fra le altre cose questi tre aspetti:

1. Quota di falda;
2. Quota tappo di fondo;
3. eventuali costi di bonifica.

Cerco di spiegarmi nel modo più sintetico possibile:

1. La quota della falda è rappresentata per circa 10 mesi l’anno dalla quota dell’acqua superficiale che si può apprezzare a vista nel rio Lavisotto stesso. Ciò significa lavorare in acqua con tutte le difficoltà e gli oneri relativi che risultano essere enormi visto che la stessa risulta inquinata passato dentro le aree inquinate e quindi che deve essere trattata alla stessa stregua del terreno;

2. Ad una quota di circa 12 m di profondità esiste un tappo di fondo in argilla che salvaguardia dall’inquinamento la sottostante ulteriore falda. Bucare questo tappo significa dire addio anche a quella falda acquifera;

3. in un puro esercizio di proiezione, con tutte le dovute cautele ed il margine di errore, provo a fare due conti. Ad oggi la bonifica delle rogge dalla Sloi all’intubamento del rio Lavisotto sotto la città di Trento (circa 250 m) ha un costo di 12.000.000 di euro (peraltro senza aggiornamento prezzi) comprensivi di ripristino della roggia e di cui la metà per oneri di trasporto ed indennità di smaltimento. La sezione è indicativamente 2 h*5 largh che per una lunghezza di 250 porta ad un volume di 2.500 mc. Il costo quindi a mc è pari a circa 4.800 euro. Se andiamo a vedere la sezione presentata della circonvallazione si parla di 15 h*64 largh ed ipotizzando un tratto interessato di 100 m si possono prevedere 96.000 mc che al prezzo di 4.800 euro porta ad un ordine di grandezza pari a 460.800.000 di euro di cui la metà di oneri di trasporto ed indennità di smaltimento.

*

Tutto ciò premesso si interrogano pertanto il Sindaco e la Giunta ai fini di conoscere:

1. come si pensa di risolvere la questione falda durante gli scavi;

2. come si pensa di salvaguardare la sottostante falda acquifera durante gli scavi;

3. quali siano i reali costi da voi previsti in merito ai lavori di bonifica della parte di circonvallazione che attraversa le aree inquinate di Trento nord.

Colgo l’occasione per porgere i più cordiali saluti.

 

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Andrea Maschio
Consigliere comunale ONDA CIVICA TRENTINO

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