Circonvallazione e la difesa a dir poco contraddittoria. “Forse quando si colgono delle novità, prima varrebbe la pena confrontarsi…”.
E quindi mi domando quando e come la giunta si sia confrontata con il consiglio comunale se ad ogni interrogazione risponde non so o devo chiedere a RFI e se nel mandare le comunicazioni al MITE lo fa senza alcun interfaccia neanche con le commissioni competenti.
“Il resto sono accuse infondate nel tentativo di far diminuire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni”…“è un metodo in cui si fa riferimento a complotti, a allusioni di atteggiamenti poco trasparenti”
Il cittadino caro Sindaco ha il diritto di indignarsi e chiedere o pretendere trasparenza, Lei invece per il livello di rappresentatività non h alcun diritto di terrappiattizzarli con queste parole.
“Ma al Via c’è il progetto e ci sono i documenti con le nostre prescrizioni. La commissione ha tutti gli elementi per prenderne atto”.
E quindi risulta incoerente inaccettabile che l’assessore invi al Mite un documento in cui dice di non dare opinioni in quanto il progetto non è quello aggiornato.
“siamo in un corto circuito logico: quando abbiamo approvato i documenti, ci hanno detto che non servivano a nulla, ora ci accusano di non difenderli abbastanza”.
Il suo utilizzo delle parole fuori contesto è vergognoso. Abbiamo sempre detto che cosi approvate non sarebbero servite come pare che sia. E ciò che si chiede ora è di essere coerenti e quindi di non approvare il progetto non avendo ad oggi recepito alcuna modifica o integrazione.
Per questi motivi chiedo al Sindaco se ritenga di inviare a MITE e Commissione la comunicazione che qualora il progetto non verrà integrato con tutte le prescrizioni e integrazioni di cui alle delibere 24, 25 e 27 non sarà approvato dal Comune..
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Andrea Maschio
Consigliere comunale Trento – Onda