INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA n. 3957 * (Articolo 155 del regolamento interno).
Strutture alberghiere e rincari materie prime L’aumento del costo delle materie prime, e in particolare dell’energia elettrica, è questione nota a tutti come altrettanto risapute sono le criticità con cui si rapportano gli organi politici europei e nazionali per giungere a una soluzione a contrasto.
In tale contesto, e dopo due anni segnati da pandemia e restrizioni, gli operatori turistici del Trentino, e in primis gli imprenditori attivi nel settore alberghiero, temono per la prossima stagione invernale una vera e propria débâcle aziendale. I costi dell’energia elettrica sono già aumenti del 400% e quello di tante materie prime quotidianamente utilizzate nella gestione dell’attività, altrettanto. Seppur si sia in attesa delle misure di sostegno nazionali, si ritiene doveroso cogliere le proposte in risoluzione che giungono dal territorio e in particolare la proposta lanciata dalle Camere di Commercio di Trento e di Bolzano di istituire una Authority provinciale autorizzata a fissare i prezzi locali in autonomia e indipendentemente dalle decisioni nazionali ed europee.
Tanto premesso, si chiede alla Giunta provinciale quali siano le misure a oggi elaborate per aiutare il settore imprenditoriale alberghiero in vista della prossima stagione invernale e se non ritenga di valutare l’opportunità di giungere alla creazione di una Authority provinciale che possa garantire al Trentino ampia autonomia di decisione circa i tetti massimi dei prezzi delle materie prime a tutto vantaggio delle aziende e del turismo locale.
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Il Consigliere provinciale Giorgio Leonardi