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LEAL * JJ4: PRESIDENTE PRAMPOLINI « DOPO LA MORTE DI ANDREA L’ORSA È CONDANNATA, LA GIUNTA FUGATTI HA TROVATO IL CAPRO ESPIATORIO »

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09.58 - mercoledì 12 aprile 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –

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La vittima sacrificale è stata individuata: ad uccidere il ragazzo è stata JJ4, l’orsa 17enne che per difendere i suoi cuccioli aveva già aggredito padre e figlio sul Monte Peller nel 2020. LEAL ha ricevuto diversi avvertimenti da parte di attivisti e appassionati di fauna selvatica residenti in Trentino che immediatamente dopo la morte di Andrea, e ancora prima di chiarire cause e dinamiche, segnalavano come la Val di Sole fosse territorio abituale di JJ4 e dei suoi cuccioli. L’ipotesi più plausibile è che uno dei cuccioli dell’orsa, ormai cresciuto, abbia incrociato Andrea Papi il quale ha usato il bastone, poi ritrovato insanguinato, per difendersi e suscitando così la reazione della madre.

Gian Marco Prampolini, Presidente di LEAL, commenta: “La Giunta Fugatti ha trovato il capro espiatorio: peccato che questa terribile storia dimostri come gli esseri umani in generale e gli abitanti del Trentino in particolare, non abbiano alcuna preparazione sulla relazione uomo/selvatici. Se non si fa corretta informazione, formazione, educazione ai cittadini, che vanno legittimamente per boschi, è come mandare in autostrada con un auto veloce una persona senza patente e che non ho mai guidato. Se l’orsa JJ4 è condannata a morte e a lasciare i suoi cuccioli in balia dell’uomo, il Presidente Maurizio Fugatti, così come la Giunta e l’inadeguata opposizione, hanno pesantissime responsabilità”.

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