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ITEA SPA * PROGETTO “ACCOMPAGNAMENTO ALL’ABITARE”: « FIRMATO L’ACCORDO CON IL COMUNE DI TRENTO, PER FAVORIRE L’INGRESSO DI NUOVI NUCLEI FAMILIARI »

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10.45 - martedì 28 febbraio 2023

Firmato l’accordo operativo tra Itea Spa e Comune di Trento per favorire l’ingresso di nuovi nuclei familiari in contesti abitativi già strutturati
Al via il progetto sperimentale: “Accompagnamento all’abitare”. Itea Spa e il Comune di Trento danno avvio al progetto: “Accompagnamento all’abitare”, un percorso sperimentale comune che sarà seguito dal Settore Gestione dell’abitare e Utenza di Itea e dal Progetto Politiche abitative e dal Servizio Welfare e coesione sociale dell’Amministrazione comunale di Trento. Coinvolgerà i nuclei familiari che, nel 2023, saranno assegnatari di un alloggio a canone sostenibile nei casi di urgente necessità, attraverso quindi lo strumento della locazione temporanea, così come previsto dagli artt. 5 comma 4 e art. 26 del regolamento di esecuzione della L.P. 15/2005.

Il tema della vivibilità per gli inquilini degli alloggi di edilizia residenziale pubblica appare sempre più decisivo per assicurare il benessere non solo dei nuovi nuclei residenti nei nuovi alloggi, ma di tutto il contesto. Il progetto: “Accompagnamento all’abitare”, nasce proprio con lo scopo di aiutare i nuovi nuclei familiari a inserirsi al meglio nella nuova realtà abitativa e di mitigare o prevenire possibili problematiche conseguenti all’ingresso di nuove famiglie in contesti abitativi già strutturati.

“Siamo ben consapevoli del fatto che non sempre chi entra a far parte di un contesto abitativo pubblico sia a conoscenza delle regole proprie di Itea, contenute nel Regolamento delle Affittanze, e, più in generale, delle consuetudini della vita condominiale nel suo complesso e dello specifico caseggiato in particolare” – commenta la Presidente Francesca Gerosa. “Proprio per questo abbiamo da subito accolto la possibilità di poter strutturare in sinergia con il Comune di Trento questo percorso, ritenendo che, anche in questo specifico caso, l’accompagnamento all’abitare dei nuovi nuclei familiari sia essenziale per poter favorire una serena convivenza all’interno dei nostri stabili. Aiutare i nuovi nuclei a inserirsi al meglio nella nuova realtà abitativa è fondamentale e per farlo è necessario fornire loro tutte le informazioni relative agli aspetti più importanti e indispensabili, riguardanti la convivenza e le sue regole, nonché gli adempimenti degli oneri burocratici”. “Questo – conclude la presidente – con l’intento di operare a livello preventivo, con l’auspicio di ingenerare processi virtuosi di adattamento e di consolidamento di comportamenti adeguati a un abitare responsabile e a una civile condivisione di spazi comuni, con effetti tali da potersi riverberare sugli interi complessi condominiali coinvolti”.

“Con soddisfazione accolgo l’avvio di questa sperimentazione che vede una proficua collaborazione tra il Comune di Trento ed Itea, collaborazione che segna l’importanza di interventi sinergici tra Enti, a beneficio dell’intera comunità. È innegabile infatti, come il tema del disagio abitativo sia sempre più caratterizzato da necessità di profilo sociale” – ribadisce Chiara Maule, Assessora comunale con delega in materia di politiche sociali, familiari ed abitative-. “L’obiettivo, in questa prima fase sperimentale sul territorio val d’Adige, è quello di prendere in carico i nuclei familiari assegnatari di alloggi in casi di urgente necessità, approfondirne la conoscenza nei luoghi ove essi abitano e sono stati inseriti, curare la formazione per un abitare consapevole. Si tratta di un affiancamento garantito da operatori di Comune di Trento ed Itea, nella gestione delle incombenze amministrative quotidiane e negli adempimenti burocratici, spesso vissuti come complicati ed incomprensibili che può aiutare chi è più è fragile a non smarrirsi, non incorrere in inadempienze, andare oltre lo stato di bisogno, garantire sereni rapporti di vicinato ed una migliore vivibilità degli spazi abitativi comuni e dei quartieri” – conclude l’Assessora-.

Il progetto prevede anzitutto la cooperazione di diversi soggetti: per il Comune di Trento, l’assistente sociale del Progetto Politiche Abitative e quelli del Servizio Welfare e coesione sociale; per Itea Spa, gli ispettori e il mediatore sociale. Esso, inoltre, fissa l’attivazione di più fasi. Infatti, con l’ausilio di queste figure, i nuclei che aderiranno al percorso di accompagnamento verranno seguiti e informati su diversi aspetti contemplati dal Regolamento delle Affittanze di Itea Spa. In particolare, quelli riguardanti: il rispetto delle regole che governano la vita condominiale (osservanza degli orari di silenzio, corretto utilizzo e cura delle parti comuni, adeguata gestione degli animali eventualmente posseduti, parcheggio, etc.); i doveri degli inquilini e i relativi servizi offerti da Itea; le indicazioni in merito ad aspetti tecnici (allaccio delle utenze domestiche – acqua, luce, gas, rifiuti -, manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, modalità per segnalare eventuali guasti o malfunzionamenti tramite il call center della Società) e tante altre specifiche informazioni inerenti al complesso abitativo in cui vivono. Il progetto, che non comporta oneri finanziari aggiuntivi né per Itea né per il Comune, verrà monitorato annualmente per i prossimi tre anni, ovvero per tutta la durata dei contratti di locazione temporanea che saranno attivati nel corso del 2023.

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