(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
///
Nella lettura del comunicato stampa della Consigliere Lucia Maestri che attribuisce al sottoscritto “debole consistenza del senso delle istituzioni” ho sorriso constatando che molto spesso si scrive senza conoscere, si giudica senza sapere. Infatti la consigliere del PD dimentica che è stata proprio la prorettrice Barbara Poggio, a seguito della presentazione pubblica del DDL n.148 sulla libertà educativa ad esprimere pubblicamente, sulla sua pagina Facebook giudizi, considerazioni e vignette riferite al pensiero e alle convinzioni del sottoscritto sconfinando nell’interpretazione arbitraria dei miei pensieri e dei miei valori.
È quindi ovvio che restano impregiudicate le possibilità di esprimere le sue opinioni, ma giudico intollerabili le interpretazioni talebane del mio pensiero, soprattutto da chi esercita il proprio lavoro per promuovere politiche di equità e diversità. Concludo per non dare ulteriore spazio a sterili polemiche di chi giudica gratuitamente, solo per una nota a piè di pagina, rimarcando che il sottoscritto ha seguito con attenzione tutti gli interventi, la maggioranza dei quali in opposizione alla proposta di Legge che ha convintamente firmato, ma nello specifico caso non ha ritenuto opportuno ascoltare l’intervento di chi per ruolo e deontologia dovrebbe evitare determinati tipi di azioni irrispettose della libertà altrui, per altro reiterate questa mattina con un nuovo post-oltranzista.
Si informi e si tranquillizzi la collega, mai come in questo caso vale il detto, non ho bisogno né di Maestri né di professori.
*
Luca Guglielmi
Consigliere provinciale ladino