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GIOVENTÙ NAZIONALE TRENTO * ELEZIONI UNIVERSITARIE 2020: DELLAGIACOMA, « LA VITTORIA DI UNITIN È NETTISSIMA, ALMENO QUANTO È NETTO IL CALO DI UDU »

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10.51 - sabato 28 novembre 2020

Elezioni universitarie 2020. Ieri sono arrivati i risultati ufficiosi delle elezioni universitarie di Trento 2020. La vittoria di Unitin è nettissima, almeno quanto è netto il calo di UdU.

Per quanto riguarda il centrodestra, analizziamo i dati. Nel 2018 con la lista Alternativa in Ateneo, grazie al lavoro del sottoscritto, ma soprattutto di Sofia Pelizzari, aveva ottenuto il più grande risultato di sempre in università: 17% e 800 voti al Senato Accademico (con un’affluenza al 31%), 8 rappresentati eletti nei consigli di facoltà ed un membro del CdS.

Nel 2020, la lista “Siamo UniTN”, chiaramente ispirata nel nome allo slogan di Ianeselli alle comunali, gestita dai signori Leonardelli e Divan, porta il centrodestra a 350 voti al senato accademico (affluenza al 38%) ed una percentuale media agli organi centrali circa all’8,5%. Un calo drammatico. Una gestione fallimentare. Forse, e dico forse, le motivazioni stanno nel fatto che il primo l’Università l’ha vista sempre solo da fuori ed il secondo può definirsi universitario da appena un mese.

Questa lista di centrodestra è riuscita a portare a casa 4 eletti, 2 a Giurisprudenza e 2 a economia, tutti e 4 di Azione Universitaria, di cui 3 dell’associazione universitaria di cui il sottoscritto è Presidente, Liberamente (federata con AU a livello nazionale), in particolare Sebastiano Casagranda ed Elisa Basso a Economia, Filippo Agosti a Giurisprudenza. Liberamente si dimostra l’unica realtà non di sinistra che conta qualcosa nella politica universitaria, nonostante il signor Divan ci avesse definito sui social “peggio di UdU”, e non avvessero voluto neanche mettere il nostro simbolo dentro il logo della lista comune; vien da pensare che forse il risultato sarebbe stato diverso se avessero fatto campagna per qualcosa e non contro qualcuno.

Questi signori, in particolare Leonardelli mi hanno insultato, anche a mezzo stampa, per mesi, fin dalla campagna per le comunali, non ho mai risposto. Non si è mai letta e non si leggerà mai una mia dichiarazione contro gli alleati.

Ora è arrivata la doppia prova dei risultati, nonostante i loro insulti e attacchi personali il sottoscritto è riuscito a raccogliere 138 preferenze alle comunali, ad essere eletto in circoscrizione e a far eleggere 3 rappresentati su 4 della lista di centrodestra in Università. Il signor Leonardelli non mi risulta si sia mai confrontato con le preferenze e la sua associazione universitaria “Siamo Futuro” rimane a 0. In claris non fit interpretatio.

La prima cosa da fare per migliorarsi di solito è ammettere di aver sbagliato e chiedere scusa per gli attacchi infondati, io tendo loro una mano, collaboriamo assieme per costruire l’alternativa.

A Unitin faccio le mie congratulazioni, i nostri rappresentanti eletti sono più che disponibili a lavorare con le altre associazioni universitarie (tutte) per il bene della comunità studentesca.

 

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Francesco Dellagiacoma
Coordinatore di Gioventù Nazionale a Trento

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