Le unità cinofile antidroga del Gruppo della Guardia di Finanza di Trento hanno messo a segno un altro colpo ieri nel capoluogo; durante un servizio di controllo antidroga in città, hanno seguito un giovane tunisino che si aggirava con fare sospetto in via Brennero: alla vista della pattuglia dei Finanzieri, ha iniziato ad allontanarsi ma è stato fermato poco dopo per un controllo più approfondito.
Il tunisino, I.D., 31 anni, regolarmente residente in Italia, è stato subito “puntato” dalle unità cinofile delle Fiamme Gialle, con al seguito i cani Apiol e Gabriel, che gli hanno trovato addosso cinque grammi di cocaina pura.
È scattata immediatamente la perquisizione d’iniziativa nel domicilio dichiarato dal tunisino a Trento, in via Filzi, dove però non è stato trovato nulla.
Sempre nel corso del servizio, nei pressi di Viale Verona è stato fermato anche A.M., 22 anni, di origini algerine, che stava uscendo dalla propria abitazione ed è stato subito oggetto delle “attenzioni” di Apiol e Gabriel: perquisito, l’algerino non è stato trovato in possesso di droghe ma i due cani antidroga avevano percepito l’”odore spento” dello stupefacente.
È stata effettuata anche in questo caso una perquisizione domiciliare, stavolta fruttuosa: sono stati trovati e sequestrati venti grammi di cocaina, già preparata in dosi, cinque grammi di hashish, un grammo di eroina, un bilancino elettronico di precisione e 340,00 euro dei quali non è stata giustificata l’origine, probabile provento da spaccio, e materiale vario per il confezionamento.
Le Fiamme Gialle hanno denunciato i due nordafricani per possesso illegale di sostanze stupefacenti e sequestrato la droga e il denaro, versato come da prassi su un libretto postale infruttifero a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.