(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
///
“La voce liberale e europeista di centrodestra è stata la grande assente dalle piazze di Roma. Le espressioni moderate e riformiste che, come noi, credono in una Europa unita in nome della buona politica, del rispetto delle identità dei popoli, delle tradizioni del nostro continente e in difesa dei diritti civili e umani di tutti gli europei si facciano sentire con chiarezza prima che sia troppo tardi.
Quella di ieri è stata l’ennesima occasione persa di un sano e maturo confronto bipartisan”. Con queste parole l’associazione GayLib interviene nel dibattito e sulle manifestazioni a Roma. “Non abbiamo aderito alla manifestazione di piazza del popolo, pur condividendone l’impianto e le idee originarie – aggiunge il presidente di GayLib, Luca Maggioni – perché siamo interessati a un vero confronto bipartisan su idee e scelte che condizioneranno la vita e i diritti dei popoli europei di oggi e di domani”.
“Non troviamo nessuna utilità nell’alimentare quello che sembra più una sorta di pre-congresso interno a un Pd in cerca di identità” aggiunge il segretario nazionale di GayLib, Daniele Priori. “Schlein e compagni vari dovrebbero fare attenzione a strumentalizzare con così tanta disinvoltura temi così tanto impegnativi e decisivi sulle sorti future della nostra nazione italiana e dell’Europa come unione politica. Ma è proprio per questo – concludono da GayLib – che riteniamo ulteriormente grave il silenzio politico e l’assenza di un’area che vede il suo riferimento politico nazionale in colui che è stato presidente del Parlamento Europeo, è vicepresidente del Ppe e oggi è alla guida ministero degli Esteri”.