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FUTURA * GUERRA: « SERVIZI SCOLASTICI GRATUITI PER I MINORI IN FUGA DALLA GUERRA IN UCRAINA, SI ATTIVINO GLI AIUTI »

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16.41 - venerdì 23 settembre 2022

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Il 9 marzo scorso il Consiglio provinciale ha approvato la mozione n. 140 che impegnava la Giunta ad “assicurare l’accompagnamento e il sostegno alle famiglie trentine che hanno manifestato disponibilità all’accoglienza“ delle persone che fuggivano dall’Ucraina a seguito dell’invasione russa nel loro Paese.

Nonostante questo impegno ad oggi le persone ospitate non percepiscono alcun reddito, a meno di non aver trovato lavori saltuari, e le famiglie che li ospitano non vengono aiutate. La Provincia, infatti, ha garantito la gratuità dei buoni mensa solo per bambini inseriti nelle scuole d’infanzia (con la delibera di Giunta n. 1562 del 2 settembre 2022), non garantendo servizio mensa e trasporti gratuiti per tutti gli altri studenti accolti nelle strutture scolastiche del Trentino da marzo 2022, scuole che non hanno neanche ricevuto fondi straordinari per progetti di accoglienza, che invece, sono stati finanziati dallo Stato nel resto del Paese.

Gli ultimi dati forniti a luglio di questo anno dall’assessore Bisesti sul fronte dell’inserimento e dell’integrazione scolastica, parlano di 271 iscrizioni per l’anno scolastico 2022/2023 previste per gli studenti ucraini.

Ecco perché ho depositato una question time per sapere dall’assessore per quale motivo non è stato prevista la gratuità dei servizi scolastici per tutti gli studenti fuggiti dalla guerra in Ucraina – anche quelli accolti in famiglia – frequentanti la scuola dell’obbligo.

 

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