Ottobre… un mese dedicato all’educazione finanziaria. Nel mese di ottobre Fondazione Caritro ha promosso due progetti connessi al mondo dell’educazione finanziaria rivolti ai giovani e ai giovanissimi.
Conoscere la borsa un progetto europeo di avvicinamento ai temi economico-finanziari, sviluppato dalla Rete Europea delle Fondazioni di intesa con l’Acri e con il Patrocinio del MIUR, che quest’anno giunge alla sua 39° edizione, ha visto il coinvolgimento trentino di 12 istituti, divisi in circa 40 classi e 200 squadre.
I legami tra imprese, politica e mercato azionario sono spesso complessi e difficili da comprendere, e l’iniziativa Conoscere la Borsa, attraverso una componente di simulazione borsistica, permette e stimola l’avvicinamento degli studenti del triennio delle scuole secondarie di II grado, trasmettendo loro importanti basi per l’educazione finanziaria e la competenza economica.
Quest’anno Fondazione Caritro ha confermato l’opportunità per studenti universitari interessati alle tematiche economico-finanziarie, di svolgere un tirocinio di 160 ore presso Fondazione supportando i partecipanti del concorso tramite interventi formativi nelle classi.
“L’educazione finanziaria può essere concepita come un processo di crescita per l’individuo e per la società ed è fondamentale che venga sviluppata fin dalla più giovane età” – dichiara il Presidente Mauro Bondi, che ricorda che l’impegno verso l’alfabetizzazione finanziaria si instilla fin dalla giovane età.
Ritorna quindi l’appuntamento con la Giornata del Risparmio, ricorrenza celebrata il 31 ottobre, in cui Fondazione Caritro ha promosso degli incontri formativi laboratoriali sul tema del risparmio per le scuole primarie e secondarie di primo grado.
I laboratori, progettati online, hanno avuto lo scopo di crescere future generazioni curiose e appassionate ai fenomeni del mondo che ci circonda, rapportandosi con la quotidianità attraverso il metodo galileiano, in relazione al tema della gestione delle risorse e del risparmio. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di 223 bambini e ragazzi di 10 classi di 6 istituti scolastici.
