News immediate,
non mediate!

Intervista a Cesare Hoffer, Coordinatore provinciale Nursing up – Trento

Categoria news:
OPINIONEWS

“FONDAZIONE ARENA DI VERONA“ * “AIDA“: « STASERA SUL PALCO LA BANDA MUSICALE DELL’AERONAUTICA MILITARE, IERI LE FRECCE TRICOLORI »

Scritto da
16.14 - sabato 17 giugno 2023

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota inviata all’Agenzia Opinione) –

///

Dopo l’omaggio delle Frecce Tricolori per l’inaugurazione del 100° Festival, stasera il palcoscenico areniano ospiterà la Banda Musicale dell’Aeronautica Militare prima di Aida. 100 volte per il Festival all’Arena di Verona, festeggiate ieri con la prima di Aida trasmessa in diretta in mondovisione col passaggio delle Frecce Tricolori, e 100 anni dalla fondazione dell’Aeronautica Militare italiana: questa sera, prima del regolare inizio dell’opera previsto alle 21:15, sul palcoscenico areniano salirà la Banda Musicale per un omaggio all’Opera. «Un segno di gratitudine per la presenza dell’Aeronautica Militare – commenta il Sovrintendente di Fondazione Arena Cecilia Gasdia – anche in occasione di questa emozionante e seguitissima Prima, che la Banda Musicale ha ricambiato con un breve programma di arrangiamenti d’opera perfettamente all’Arena di Verona. Con un grazie speciale a Paolo Arena e Confcommercio che hanno reso possibile questo incontro fra due anniversari così importanti».
Subito prima dell’ingresso dell’Orchestra della Fondazione nel golfo mistico dell’Anfiteatro, alle 20:55 il Maggiore Pantaleo L. Cammarano (da pochi mesi nuovo direttore) dirigerà i cinquantasei musicisti della Banda Musicale dell’Aeronautica Militare in brani di Rossini e Verdi nell’abbraccio di un’Arena già sold-out.

Aida avrà la sua “seconda Prima” alle 21.15 con i protagonisti dell’inaugurazione e altre grandi voci: oltre a Yusif Eyvazov, Olesya Petrova, Michele Pertusi e Simon Lim, nuovamente sul palco in questa recita, Maria José Siri vestirà i panni della principessa etiope e Amartuvshin Enkhbat quelli di suo padre Amonasro. Riccardo Rados e Daria Rybak completano il cast, diretto con Orchestra e Coro areniani dal Maestro Marco Armiliato. La nuova produzione è firmata da Stefano Poda per regia, scene, costumi, luci e coreografie: nella sua visione dantesca, il mondo in guerra di Aida prende forma sul palcoscenico con oltre 300 volti tra solisti, coro, danzatori e mimi che indossano abiti ispirati a Paco Rabanne e Capucci ed elmi che brillano come le opere di Damien Hirst.

Il 100° Arena di Verona Opera Festival 2023, che si svolge con il doppio patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione del Veneto, è in scena fino al 9 settembre con 8 titoli d’opera, 4 serate di gala e un concerto straordinario.
L’eccezionalità di questa edizione si rispecchia anche nel parterre degli sponsor privati. Ai partner storici si aggiunge un folto numero di nuovi marchi. Tra gli sponsor di lungo corso Fondazione Arena di Verona desidera ringraziare in primis UniCredit, che vanta una longevità di collaborazione di oltre 25 anni, Calzedonia, Pastificio Rana, Volkswagen Group Italia, DB Bahn, RTL 102.5. Alla compagine degli official sponsor si aggiungono quest’anno Forno Bonomi, Metinvest/Saving Lives, Genny, che firma le nuove divise del personale adibito all’accoglienza del pubblico e Müller, che sostiene i progetti di accessibilità dedicati alle persone con disabilità.

Tra gli official partner, a marchi storici quali Veronafiere, Air Dolomiti, A4 Holding, Casa Sartori, SABA Italia, SDG Group e al Cultural Partner Palazzo Maffei, vanno ad aggiungersi Acqua Dolomia, Sanagol e Mantova Village. Un ringraziamento doveroso va naturalmente anche a imprese, privati, ordini professionali che compongono la schiera della Membership 67 Colonne per l’Arena di Verona, fondata da Gianluca Rana, dell’omonimo pastificio, e da Sandro Veronesi, patron del Gruppo Calzedonia, che giunge quest’anno alla sua terza edizione.

 

*

Foto di EnneviFoto

Categoria news:
OPINIONEWS
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.