(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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ENEL: NEI NOVE MESI DEL 2024 EBITDA ORDINARIO A 17,4 MILIARDI DI EURO (+6,5% RISPETTO AI NOVE MESI DEL 2023) E UTILE NETTO ORDINARIO A 5,8 MILIARDI DI EURO (+16,2% RISPETTO AI NOVE MESI DEL 2023). INVESTIMENTI NELLE RETI A 4,2 MILIARDI DI EURO (+11,7% RISPETTO AI NOVE MESI DEL 2023) PRINCIPALMENTE IN QUALITÀ E RESILIENZA. CONFERMATA LA GUIDANCE 2024
Ricavi a 57.634 milioni di euro (69.534 milioni di euro nei nove mesi del 2023, -17,1%)
La variazione è principalmente riconducibile ai minori volumi di energia termoelettrica prodotti e alle minori quantità di energia elettrica e gas vendute sui mercati finali in un regime di prezzi decrescenti, unitamente alle variazioni di perimetro nei due periodi a confronto. Tali effetti sono in parte compensati dalle performance positive derivanti dalla vendita di energia prodotta da fonti rinnovabili e dai risultati delle reti di distribuzione.
EBITDA ordinario a 17.449 milioni di euro (16.386 milioni di euro nei nove mesi del 2023, +6,5%)
L’andamento è attribuibile al positivo contributo dei business integrati, guidati dalla performance delle energie rinnovabili, che ha beneficiato della progressiva normalizzazione del mercato delle commodity, nonché della buona disponibilità delle risorse rinnovabili, compensando ampiamente la contrazione dei margini nei mercati finali e nella generazione da fonte termoelettrica. Positivo, al netto delle variazioni di perimetro, anche l’apporto delle attività di gestione delle reti di distribuzione, grazie al maggior volume di investimenti.
EBITDA a 18.595 milioni di euro (15.220 milioni di euro nei nove mesi del 2023, +22,2%).
Risultato netto ordinario del Gruppo a 5.846 milioni di euro (5.033 milioni di euro nei nove mesi del 2023, +16,2%)..L’aumento è principalmente riconducibile all’andamento positivo della gestione operativa ordinaria, unitamente alla riduzione degli oneri finanziari netti e alla minore incidenza delle interessenze dei terzi.
Risultato netto del Gruppo a 5.870 milioni di euro (4.253 milioni di euro nei nove mesi del 2023, +38%).
Indebitamento finanziario netto a 58.153 milioni di euro (60.163 milioni di euro a fine 2023, -3,3%)
I positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa e l’incasso dei proventi relativi alle operazioni di cessione di attivi realizzate nell’ambito del programma di deleverage e razionalizzazione della presenza geografica del Gruppo, hanno più che compensato il fabbisogno generato dagli investimenti del periodo e dal pagamento dei dividendi.
Deliberato un acconto sul dividendo 2024 pari a 0,215 euro per azione, in pagamento dal 22
gennaio 2025. La politica dei dividendi, coerente con il Piano Strategico 2024-2026, prevede per l’esercizio 2024 un dividendo per azione fisso minimo pari a 0,43 euro, con un aumento potenziale fino a un pay-out del 70% sull’Utile netto ordinario di Gruppo in caso di conseguimento degli obiettivi relativi alla generazione di cassa e solidità patrimoniale del Gruppo.
Confermata la guidance relativa all’esercizio 2024 con la previsione di un EBITDA ordinario compreso tra 22,1 e 22,8 miliardi di euro e un Utile netto ordinario compreso tra 6,6 e 6,8 miliardi di euro.